Lavare i piatti, utilizzando spugnetta e detersivo, è una delle azioni che ogni giorno, dopo i pasti e non solo, ciascuno di noi compie in casa, proprio per pulizia e per non lasciare piatti e stoviglie sporche in giro.
Ciò che conta, però, è sapere che, in realtà, forse questa azione può essere davvero dannosa per la nostra salute a causa di alcuni batteri che possono proliferare proprio nell’atto del lavaggio e del risciacquo delle stoviglie stesse.
Quello che abbiamo imparato sin da piccoli, forse, adesso deve essere messo da parte perchè, come dicevamo, potenzialmente pericoloso.
Se hai sempre lavato così i piatti, ecco cosa ora devi cambiare
Tutti, dopo i pasti, se non abbiamo la lavastoviglie o se non volgiamo azionarla perchè non a pieno carico, ci rechiamo al lavello in cucina e, armati di spugnetta e detersivo, iniziamo a lavare i piatti e le stoviglie a mano e, poi, li risciacquiamo. Un’azione comunissima che abbiamo sempre fatto, così anche le nostre mamme e le nostre nonne. Ma è necessario sapere che, anche se la superficie resta pulita ai nostri occhi, può essere ricettacolo di germi e batteri.
Perchè questo? Perchè ci sono alcune cose che non facciamo con la dovuta attenzione e che possono compromettere la pulizia a fondo delle stoviglie stesse. La prima cosa che non dobbiamo fare è accumulare i piatti nel lavello e lasciarli ammollo, oppure, anche dopo lavati, lasciarli sgocciolare sui famosi tappetini di gomma dei lavelli stessi. Tutto questo trattiene l’umidità, i batteri proliferano e, di conseguenza, anche se non li vediamo, si posizionano sui nostri piatti e sulle nostre stoviglie che abbiamo appena lavato.

Il primo pericolo sta nella spugnetta piatti – www.escursionando.it
Altro punto da osservare è la spugnetta che va cambiata spesso perchè è lei stessa il primo ricettacolo di batteri. Un trucco per sterilizzarla è quella di lavarla e, poi, asciugarla all’interno del microonde per qualche secondo: questa azione toglie l’umidità e riduce anche la carica batterica che la spugnetta può ancora contenere al suo interno. Altro punto importante ancora è quello di asciugare i piatti con l’aiuto di panni di cotone e non di quelli sintetici.
Questi aiutano a non trattenere l’umidità ma se, si bagna subito, cambiamolo perchè altrimenti togliamo l’umidità da un punto ma la trasferiamo in un altro. Si tratta di piccoli consigli che, forse, conoscevamo anche ma che non avevamo mai messo in atto praticamente. Essi possono aiutarci a pulire meglio ciò che entra in contatto con il nostro organismo e ad evitare che i batteri proliferino nella nostra cucina.
Attenzione a quando lavi piatti e stoviglie - www.escursionando.it






