Multe per i passeggeri maleducati - (escursionando.it)Il nuovo decreto introduce sanzioni fino a 20.000 euro, divieto d’imbarco e una banca dati nazionale per arginare il fenomeno
In risposta all’aumento preoccupante di episodi di indisciplina e aggressività a bordo degli aerei, ecco un decreto severo che punta a contrastare con fermezza la crescente problematica dei passeggeri molesti. Le nuove disposizioni, entrate in vigore l’8 novembre 2025, prevedono sanzioni economiche elevate, il cosiddetto “daspo aereo” e la creazione di una banca dati nazionale dedicata, al fine di tutelare la sicurezza del trasporto aereo e garantire un’operatività più efficiente.
Secondo i dati aggiornati al 2024 elaborati da IATA (International Air Transport Association), gli episodi di comportamento molesto e aggressivo a bordo sono aumentati in modo significativo, superando quota 53.000 casi nell’anno, ovvero circa uno ogni 395 voli. Anche l’EASA (Agenzia europea per la sicurezza aerea) conferma che in Europa si registrano tra i 200 e i 500 casi mensili, con il 70% che comprende forme di aggressività più o meno gravi, che spaziano dalle aggressioni verbali a quelle fisiche, fino al mancato rispetto delle istruzioni dell’equipaggio e all’ostruzione delle procedure di sicurezza.
Il fenomeno ha conseguenze dirette non solo sulla sicurezza di passeggeri ed equipaggi, ma anche sull’operatività delle compagnie aeree, con costi che possono variare dai 5.000 ai 150.000 euro per deviazioni o atterraggi d’emergenza non programmati. Un esempio emblematico è stato il volo Ryanair FR7124, deviato nel 2024 da Dublino a Porto per problemi causati da un passeggero indisciplinato, con un aggravio di costi stimato oltre i 15.000 euro.
Le nuove misure: multe, daspo e banca dati nazionale
Per fronteggiare questo crescente rischio, la Francia ha varato un decreto che introduce multe fino a 10.000 euro per la prima infrazione, raddoppiabili a 20.000 euro in caso di recidiva. Nei casi più gravi, come aggressioni fisiche o ostruzioni alle procedure di sicurezza, è previsto il divieto di imbarco per un massimo di quattro anni su tutti i vettori con licenza francese, una misura che rappresenta un vero e proprio “daspo aereo”.
Mano pesante sui passeggeri maleducati – (escursionando.it)
Una novità particolarmente rilevante consiste nell’istituzione di una banca dati nazionale dei “passeggeri problematici”, accessibile da tutte le compagnie aeree francesi. Questo strumento consente di identificare rapidamente i soggetti recidivi, impedendo loro di imbarcarsi su voli diversi e quindi limitando il rischio di nuovi incidenti.
Queste misure amministrative si affiancano al quadro penale già esistente, che prevede fino a cinque anni di reclusione e sanzioni fino a 75.000 euro in caso di comportamenti che mettano seriamente a rischio la sicurezza del volo.
La severità delle nuove norme fa della Francia uno degli Stati europei più rigorosi nella gestione dei passeggeri indisciplinati. Secondo l’EASA, ogni tre ore un volo europeo si trova a fronteggiare un problema legato a un passeggero fuori controllo, e almeno una volta al mese tali comportamenti richiedono un atterraggio di emergenza.
Se queste misure dovessero dimostrarsi efficaci, la Francia potrebbe diventare un modello per altri paesi dell’Unione Europea, che potrebbero adottare strategie simili per migliorare la sicurezza in volo e ridurre l’impatto operativo e finanziario di episodi molesti e aggressivi.
