Bonus 2026 da 40.000 euro: chi può richiederlo - Escursionando.it Se possiedi questi requisiti puoi presentare la domanda per avere il Bonus 2026 da 40.000 euro. Cosa c’è da sapere.
Un Bonus a fondo perduto, destinato ai giovani, da circa 40.000 mila euro. La misura, già attiva lo scorso anno, è stata rinnovata ma con alcune novità.
Il termine per la presentazione delle domande è fissato al 9 febbraio 2026, con un iter semplificato che prevede l’erogazione delle somme con criterio forfettario, senza obbligo di rendicontazione dettagliata.
Agevolazioni per i giovani agricoltori: requisiti e importi del contributo
L’iniziativa si rivolge a giovani tra i 18 e i 41 anni che si siano insediati come capo impresa agricola da non più di 24 mesi. L’obiettivo è sostenere in particolare chi intende avviare o consolidare un’attività in agricoltura, settore che richiede investimenti iniziali consistenti per l’acquisizione di terreni e attrezzature. Il contributo a fondo perduto fino a 40.000 euro viene erogato in due tranche: una prima rata di 30.000 euro al momento dell’approvazione della domanda, subordinata alla presentazione di una garanzia fideiussoria bancaria o assicurativa, e una seconda rata di 10.000 euro dopo la verifica del corretto svolgimento del piano aziendale.
Per accedere al bonus, è necessario presentare un piano aziendale dettagliato, parte integrante dell’istanza, che verrà valutato sia sotto il profilo tecnico che economico. Inoltre, il richiedente deve garantire una dimensione minima di lavoro agricolo pari a 300 ore al momento della domanda, con l’impegno a mantenere una dimensione lavorativa annua di almeno 2.080 ore (equivalenti a un’unità di lavoro uomo standard) per almeno un decennio. Oltre ai criteri anagrafici e aziendali, il bando definisce requisiti formativi specifici per assicurare competenze adeguate nel settore agricolo:
- Possesso di un titolo universitario in ambito agricolo, forestale o veterinario;
- Diploma di scuola secondaria di secondo grado con indirizzo agricolo;
- Brevetto Professionale di Imprenditore Agricolo (BPIA), riconosciuto come titolo valido per comprovare l’adeguata qualificazione professionale.
Come richiedere il Bonus a fondo perduto da 40.000 euro – Escursionando.it
In aggiunta, il richiedente deve essere formalmente riconosciuto come imprenditore agricolo professionale (IAP) e risultare iscritto alla prima sezione dell’Archivio provinciale delle imprese agricole (APIA). Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale provinciale dedicato. L’accesso richiede autenticazione tramite SPID, CIE o Carta Provinciale dei Servizi (CPS). È fondamentale che la domanda sia firmata digitalmente dal soggetto autorizzato, pena l’inammissibilità.
La scadenza per la presentazione delle istanze è fissata al 9 febbraio 2026. Successivamente, entro 60 giorni dalla chiusura del bando, verrà pubblicata la graduatoria di merito che determinerà l’assegnazione delle risorse disponibili. Questa misura si inserisce in un quadro più ampio di incentivi regionali e statali volti a sostenere il primo insediamento dei giovani in agricoltura, con l’intento di mantenere viva e competitiva una realtà vitale per l’economia locale e nazionale.
Le condizioni offerte dalla Provincia autonoma di Trento rappresentano un’opportunità concreta per chi desidera intraprendere una carriera nel settore agricolo, mettendo a disposizione un sostegno finanziario importante senza la complicazione di una rendicontazione tradizionale.
