Cotechino e zampone (www.escursionando.it) Il cenone di Capodanno si avvicina e la scelta del cotechino perfetto diventa un passaggio obbligato per molti.
Quest’anno, grazie a un’inflazione più contenuta, organizzare la tavola delle feste appare più accessibile, soprattutto se si sa come orientarsi tra le tante offerte della grande distribuzione.
Scopriamo dunque quali sono i migliori cotechini e zamponi in commercio e come risparmiare senza rinunciare al sapore autentico di questo classico della cucina italiana.
Conoscere la differenza per scegliere al meglio
Prima di addentrarci nella selezione dei prodotti consigliati, è importante chiarire la distinzione tra cotechino e zampone, due insaccati storici della tradizione emiliana, simboli indiscussi del Capodanno italiano. Entrambi sono realizzati con un impasto di carni suine, cotenna macinata finemente e spezie come pepe, noce moscata e chiodi di garofano, ma si differenziano per l’involucro e la consistenza.
Lo zampone di Modena IGP viene insaccato nella cotenna della zampa anteriore del maiale, da cui prende il nome, ed è caratterizzato da una grana più grossolana e un contenuto di grassi superiore, dovuto anche al rilascio di parte del grasso della cotenna durante la cottura. La sua consistenza soda e il sapore intenso lo rendono ideale per chi gradisce un gusto deciso e tradizionale. La sua produzione è concentrata principalmente nell’area di Modena e nelle province limitrofe, con riconoscimenti di Indicazione Geografica Protetta che tutelano la qualità e la provenienza.
Il cotechino, invece, è insaccato in un budello naturale o artificiale e presenta una grana più fine, risultando più delicato e con un minor apporto di grassi rispetto allo zampone. Anche il cotechino di Modena gode della certificazione IGP, e la sua storia affonda radici nel Rinascimento, legata alla leggenda del filosofo Pico della Mirandola e all’assedio di Mirandola nel 1511. Oggi è diffuso in tutta l’Italia settentrionale, con diverse varianti regionali che ne arricchiscono il panorama gastronomico.
Entrambi i prodotti richiedono una lunga cottura a fuoco basso, soprattutto se freschi, ma esistono versioni precotte che facilitano la preparazione, riducendo i tempi a circa 20-30 minuti. La scelta tra fresco e precotto dipende quindi dal tempo a disposizione e dal desiderio di privilegiare un sapore più autentico.
I migliori cotechini e zamponi al supermercato: qualità e convenienza (www.escursionando.it)
Secondo una recente indagine condotta tra le principali catene di supermercati a Milano e Roma, i prezzi di cotechino e zampone rimangono stabili rispetto al 2024, con leggere oscillazioni e un’ampia variabilità tra marche e formati. È importante puntare sui prodotti interi, che risultano più economici rispetto alle confezioni già affettate, e considerare la possibilità di congelare le porzioni avanzate.
Ecco una selezione dei sette migliori cotechini e zamponi, valutati per equilibrio tra qualità, gusto e prezzo:
- Cotechino Negroni: un classico dal sapore equilibrato e delicato, perfetto per chi cerca la tradizione senza eccessi.
- Zampone Terre d’Italia: prodotto IGP di Modena, senza glutine e latte, adatto a diverse esigenze alimentari e molto apprezzato per la sua qualità superiore.
- Cotechino Fini: anch’esso IGP Modena, caratterizzato dall’uso di aromi naturali e privo di latte e glutine, ideale per chi desidera un prodotto genuino e salutare.
- Cotechino Beretta: per gli amanti dei sapori più decisi, con una nota speziata che esalta l’esperienza gustativa.
- Cotechino Casa Modena: un buon compromesso tra qualità e prezzo, dalla tradizione consolidata e accessibile.
- Cotechino Palmieri: noto per la sua consistenza morbida e il gusto autentico, un classico che non delude.
- Cotechino Salumificio Pedrazzoli: biologico e senza conservanti aggiunti, per chi privilegia un prodotto naturale e di alta qualità.
