Bonus 2026: i genitori avranno fino a 1.000 euro per i figli che studiano. Tutte le informazioni

Il Governo rafforza gli aiuti alle famiglie: confermati bonus scuola, borse di studio maggiorate e contributi per attività extrascolastiche, sport e cultura nel 2026

Con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico e universitario, il Governo italiano conferma e amplia le misure di sostegno economico dedicate alle famiglie con figli impegnati negli studi. Tra le novità più rilevanti per il 2026 spicca il bonus fino a 1.000 euro per i genitori di figli studenti, una misura che si inserisce in un quadro più ampio di agevolazioni destinate a favorire l’accesso all’istruzione e alleggerire il peso delle spese correlate alla formazione.

Le principali agevolazioni per famiglie e studenti nel 2026

Il panorama dei bonus 2026 per famiglie e studenti si compone di numerosi incentivi, molti dei quali confermati o potenziati rispetto agli anni precedenti. Il Governo, attraverso diverse istituzioni come il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’INPS, ha stanziato risorse significative per sostenere i nuclei familiari con figli in età scolare e universitaria.

Per l’anno scolastico 2025-2026 è stato riconfermato lo stanziamento di 136 milioni di euro destinato al bonus scuola, che consente la fornitura gratuita o semigratuita dei libri di testo agli studenti in condizioni economiche svantaggiate. La gestione del bonus è affidata alle singole Regioni, le quali definiscono modalità, importi e requisiti di accesso. Questa misura interessa sia gli studenti delle scuole dell’obbligo sia quelli delle scuole secondarie di secondo grado.

Sul fronte universitario, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha aumentato gli importi delle borse di studio 2025-2026, che ora oscillano tra 2.800 e 7.000 euro, con un tetto massimo di 8.000 euro per gli studenti in maggiore difficoltà economica. Le università, in collaborazione con gli enti regionali per il diritto allo studio, si occupano dell’erogazione dei contributi, garantendo un sostegno concreto agli studenti meritevoli e bisognosi.

Una novità importante introdotta nel 2025 e confermata nel 2026 è il bonus da 500 euro per spese extrascolastiche, rivolto ai giovani tra i 6 e i 14 anni che partecipano ad attività ludiche e sportive fuori dall’orario scolastico. Questo contributo è accessibile alle famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro e mira a promuovere il benessere fisico e sociale dei ragazzi.

In parallelo, il bonus sport 2026 continua a sostenere le famiglie a basso reddito per garantire il diritto allo sport. Alcune Regioni e Comuni, come la Campania e Roma, hanno previsto voucher specifici che possono raggiungere anche i 400 euro per minore, destinati a coprire le spese per l’iscrizione a società sportive e altre attività fisiche.

Tra i contributi culturali, proseguono la Carta della Cultura Giovani e la Carta del Merito, entrambi del valore di 500 euro e cumulabili. La prima è rivolta ai diciottenni con ISEE non superiore a 35.000 euro, mentre la seconda premia i diplomati con almeno 100/100 conseguito entro i 19 anni. Questi bonus possono essere richiesti online fino al 30 giugno 2026.

Dal 1° ottobre 2025 è inoltre attiva la Carta della Cultura, un supporto digitale del Ministero della Cultura che consente l’acquisto di libri con un valore annuo di 100 euro, accumulabile fino a 500 euro per chi soddisfa i requisiti ISEE (inferiore a 15.000 euro).

Un’attenzione particolare viene riservata agli studenti universitari fuori sede con il potenziamento del bonus affitti 2025-2026, che beneficia di uno stanziamento extra di 9,5 milioni di euro. Il contributo mira a coprire parte delle spese di locazione per gli studenti con ISEE sotto i 20.000 euro, con l’introduzione di nuovi criteri di accesso per ampliare la platea dei beneficiari.

Per le famiglie con bambini piccoli, è riconfermato il bonus asilo nido 2025-2026, un contributo economico erogato dall’INPS per sostenere le spese della retta degli asili nido o per l’assistenza domiciliare nei casi di patologie gravi. Inoltre, è previsto il bonus mamme 2025, ora strutturato come un contributo annuale di 480 euro erogato in un’unica soluzione a dicembre, rivolto a lavoratrici con almeno due figli e un reddito inferiore a 40.000 euro.