Val Sesia
                                                                    ALPE SAS DEL ROC m 1686



Luogo di partenza : Ponte di Palancato m 712
Dislivello : m 974
Tempo dell’intera gita : ore 6,30
Difficoltà : E
Gita effettuata : il 07-Giugno-2006
Effettivo cammino : ore 4,30


Il ponte di Palancato , si raggiunge da Piaggiogna che dista 16,5 Km da Varallo.
Percorrendo la strada per Alagna , arrivati a Balmuccia , si abbandona la statale , si devia a destra e si risale la strada provinciale della Val Sermenza per circa 6Km , superato Boccioleto e poco prima di Piaggiogna scendiamo a sinistra lungo una stradina asfaltata che scende fino al ponte di Palancato dove parcheggiamo l’auto.. Da qui ci incamminiamo lungo la mulattiera che supera il torrente su di un bel ponte ad arco e prendiamo a destra , seguendo le indicazioni del sentiero contrassegnato dal segnavia N° 377 e iniziamo a salire . Flavio già si adopera per scattare fotografie , da prospettive particolari , che andranno ad aggiungersi alle molte altre presenti sul suo attraente sito web ( www.cappef.com ).
Percorriamo la mulattiera , in ottimo stato di conservazione , e giungiamo a Palancato 824 m ( ore 0,20 ) , all’ingresso dell’abitato ci accoglie la chiesa sovrastata da antiche costruzioni. Superiamo il borgo e proseguiamo sulla mulattiera che entra nel bosco di latifoglie , guadagnando quota , si trasforma in una bella abetaia e raggiungiamo il Santuario della Madonna del Sasso 1253 m. , ( ore 1,20 )
Da questo punto in poi la mulattiera sale più ripida ed in breve perveniamo nella splendida radura su cui sorge l’Alpe Selletto 1437 m. ( ore 1,40 ) , posto in posizione dominante sull’alta Val Sermenza.
Visitato il grazioso alpeggio , e visto che sono solo le ore 10,50 , decidiamo di proseguire il nostro cammino , per raggiungere l’Alpe Sas del Roc e , successivamente scendere a Cunaccia per rientrare a Piaggiogna.
La situazione meteo non è delle migliori ma si intravedono segni di miglioramento che ci convincono ad andare avanti. Data la presenza di Marisa , che oggi ci ha onorato della sua compagnia , chiediamo se la sente di continuare , ottenuta risposta positiva ( avrebbe solo dovuto provare a dire di no !!! ) , proseguiamo raggiungendo le baite superiori dell’alpe e ci dirigiamo verso ovest , lasciando a sinistra il sentiero N°376 per le Piane Grandi. Procediamo sul sentiero che a volte si trasforma in un lastricato ampio e ben conservato , al termine del quale raggiungiamo l’Alpe Sas del Roc 1686 m. ( ore 2,30 ).Da questo punto inizia la nostra discesa che ci porta prima a raggiungere l’Alpe Oraccio di Sopra e successivamente Oraccio di Sotto
m 1576 ( ore 3,00 ) , dove troviamo i pastori intenti ai lavori di manutenzione dell’alpe , caricato proprio ieri.
Procediamo nella nostra discesa fino a raggiungere l’Alpe Pian dei Ceri m 1472 ( ore 3,10 ) dove decidiamo di sostare per consumare il nostro meritato desinare.
La presenza femminile richiede una particolare attenzione nella scelta del tavolo , di questo si incarica quel gran gentiluomo di Flavio che individua un angolo degno del miglior ristorante , qui ci accomodiamo e diamo corso alle libagioni ( possiamo dire che oggi abbiamo invitato la signora a mangiare fuori !!! ).
Alcune mucche stanno pascolando nelle vicinanze e Claudio offre ad una di loro la frutta !!!.
Con una così gradevole compagnia non può mancare la tradizionale foto di gruppo a ricordo della piacevole escursione e così l’autoscatto , sistemato sul mio “ supporto da trekking “ , (che interessa sempre più all’amico Flavio ), svolge il suo egregio compito permettendoci di fotografarci tutti insieme.
Terminato il rifornimento , ci rimettiamo in cammino e proseguiamo la discesa lungo il sentiero che entrando in una stupenda ed interminabile faggeta arriva al bivio di quota 1030 m ca., da dove si perviene al casolare di Montà 919 m. per poi abbassarsi al torrente Sermenza che attraversiamo , sul ponte di legno , risalendo sulla strada provinciale per Rimasco in località Cunaccia di Fervento.Da questo punto , percorriamo verso valle , circa 3 Km. di strada asfaltata che ci riportano , attraversando il nucleo abitato con indicazioni per Solivo , direttamente al ponte dove ci attende l’auto.


Bellissima escursione , agevole e non molto faticosa , che dà l’opportunità di visitare in questo periodo i verdi boschi della Val Chiappa.