Come arrivarci: Percorrere la A26 sino al casello di Romagnano/Ghemme, quindi SS 299 fino ad Alagna. Si prosegue fino ad arrivare al parcheggio della sciovia Wold dove è obbligatorio lasciare l’auto.

Dal parcheggio in località Wold, prendiamo la navetta alla località  Acqua Bianca.  Lasciamo alle nostre spalle il piazzale dell’Acqua Bianca, presso l’omonima cascata ,su ampia e comoda mulattiera, e percorriamo poche decine di metri, giungendo ad un bivio prendiamo il sentiero per l’alpe Fum Bitz dove si erge la costruzione della casa del Parco. A destra della Casa del Parco si prende il sentiero n. 207 per il Rifugio Barba Ferrero, risalendo il fondovalle ora tra pascoli ora tra boschi di larici. A mano a mano che si sale, i larici cedono il posto alle ontanelle, possiamo ammirare il versante sud del Monte Rosa in tutta la sua bellezza. Oltrepassato il torrente Flua su un’agevole passerella, incastonata in una roccia c’è un’edicola dedicata alla Madonna dell’Accettazione, è questo il punto ove annualmente, la prima domenica di ottobre, ha inizio la tradizionale processione del Rosario Fiorito. Il sentiero risale, sulla nostra destra fa bella mostra di sé la cascata della Flua ,si prosegue compiendo ampi tornanti al limitare della parete rocciosa sulla quale sorge il rifugio. In corrispondenza di una netta svolta sulla destra, inizia l’ultimo tratto di salita che risale la bastionata che abbiamo costeggiato. Siamo alla base dell’imponente morena del ghiacciaio del Sesia, ecco la bandiera del rifugio, ancora due valloncelli e finalmente si arriva all’alpe Vigne superiore dove le ex baite dell’alpe sono state riattate ricavandone il Rifugio Barba Ferrero . Raggiunta la nostra meta, ci accomodiamo per consumare il nostro pranzo. Scattate le rituale foto ci accingiamo ad intraprendere la discesa che intendiamo compiere transitando dall’alpe Testanera, per effettuare una panoramica completa dell’alta valle. Tralasciamo a destra il sentiero 207e per seguire il 207d che con un lungo traverso ci porta all’alpe Testanera. Proseguiamo in discesa lungo il nostro itinerario raggiungiamo quel che rimane dell’alpe Mittlentheil e poco dopo si perviene ad incrociare il sentiero 207a per il Colle del Turlo. Noi lo percorriamo in discesa verso il Rifugio Pastore che tralasciamo sulla nostra destra per giungere di nuovo alla località Acqua Bianca.

Stupenda escursione che ci ha portato a percorrere la parte alta della valle del Sesia dove oltre le morene terminali hanno inizio i ghiacciai della testata.