Valle Devero

 Giro del Lago di Devero

 
 Gita effettuata in data : 09-agosto-2021

 Partenza da: Devero m.1631
 Dislivello totale m : 530
 Difficoltà : E
 Durata itinerario h:4,30

Come arrivarci: L’Alpe Devero si raggiunge seguendo l’autostrada A26 sino a Gravellona Toce. Quindi si procede seguendo la statale del Sempione, passando Domodossola, sino all’uscita per Crodo. Usciti dalla statale seguire le indicazioni per Baceno/Val Formazza, raggiunto Baceno si prende a sinistra la strada comunale che sale a raggiungere il limite della zona di Salvaguardia. L'accesso all'Alpe è interdetto alle auto che vanno lasciate nel parcheggio di Balmavalle, al quale si accede dopo aver pagato un pedaggio.

 

Dal posteggio terminale di Devero si sale alla chiesetta in località Ai Ponti, si attraversa il ponte sul Rio Buscagna e subito si prende a destra in direzione di una piccolissima costruzione in legno . Attraversato il ponte sul Torrente Devero si sale a destra immettendoci sulla vecchia mulattiera, a tratti ancora lastricata, che sale a Crampiolo. Si entra nel bel bosco di larici e dopo aver costeggiato per un tratto il torrente, risalita una scalinata scavata nella roccia, che passa da Corte d’Ardui dove interseca la pista che sale all’Alpe Sangiatto. Si segue la pista in direzione Crampiolo seguendo la sinistra idrografica del torrente,  quando siamo oramai in vista della borgata di Crampiolo . Superiamo, in un ambiente di suggestiva bellezza, il gruppo di case, quasi tutte ristrutturate con gusto, in alcune sono stati attentamente  curati anche i  particolari. Saliamo sino alla diga di Devero, ci soffermiamo a scattare qualche  foto al lago . Dopo una breve sosta ripartiamo seguendo il sentiero alla destra orografica del lago indicato come H00 per il lago di Pianboglio. Dopo aver attraversato il Rio di Valdeserta su un comodo ponticello, giungiamo al bivio per l’alpe Larecchio. Dopo una visita all’alpe riprendiamo il sentiero passando un tratto esposto protetto con cordine d’acciaio, alla fine della barriera si inizia a scendere e si raggiunge la fine del lago dove ci fermiamo per consumare il nostro pasto. Seguendo i cartelli Giro lago si risale pochi metri si attraversa il Rio Pianboglio su un nuovo ponticello di legno, si prosegue un tratto in piano costeggiando il lago poi si sale sino ad incrociare la pista carrabile Crampiolo-Alpe Forno. Arrivati alla dighetta il sentiero scende ripido a Crampiolo. Subito dopo la Locanda Fizzi prendiamo il sentiero sulla destra delimitato da staccionate di legno, facciamo una deviazione per il lago delle Streghe poi riprendiamo il sentiero per il Vallaro che scende alla Località Cantone da cui si domina la Piana del Devero scendiamo alla piana e ritorniamo alla macchina.