Bassa Ossola

           Colloro-Capraga

 
 Gita effettuata in data:07-Dicembre                                                    

 Partenza da: Colloro m.523
 Dislivello totale: m. 496
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: 3,00

Come arrivarci: Da Gravellona Toce si procede sulla Statale del Sempione fino all’uscita di Premosello. Usciti dalla Statale, si attraversa il ponte sul Fiume Toce e si raggiunge dapprima Cuzzago e successivamente il capoluogo da cui, seguendo le indicazioni, si sale fino al caratteristico paesino di Colloro (Km. 4).

 

Colloro è adagiato su uno dei pochi e rari pianori della montagna che scende dal Pizzo delle Pecore e, dalla sua posizione dominante  su tutto il piano Ossolano, ha il privilegio di ricevere il sole tutto l’anno. A monte del paese, dove la montagna si apre in alpeggi solari ed ampi, si ergono una innumerevole quantità di piccoli corti, oggi per lo più ridotti a ruderi, aggrappati alla montagna sorti per usufruire di quelle poche porzioni di pascolo che nelle epoche passate venivano sfruttate per la sopravvivenza. La conformazione di questo versante della montagna, ha fatto sì che venissero edificati alpeggi in luoghi impensabili e difficilmente raggiungibili. Dal piazzale della chiesa seguiamo il sentiero segnalato che sale in direzione di Capraga, il cui toponimo sintetizza con immediatezza la sua storia. Continuiamo a percorrere il percorso segnato e alzandoci di quota, si prende una larga via e poi una mulattiera che guadagna quota fra castagni da frutto e noccioli. Giunti ad un bivio con una vecchia palina segnavie in legno proseguiamo a destra iniziando a salire rapidamente passando accanto ad una sassaia ed in breve raggiungiamo un poggio in posizione panoramica, dove sorge  la cappella d’la Burèta, percorso un ulteriore breve tratto raggiungiamo la chiesetta di San Bernardo m. 818 .Proseguiamo a sinistra per visitare il nucleo di Biogno, dove hanno girato una parte del Film “La Terra Buona” ritorniamo verso la chiesa di San Bernardo continuando a seguire il sentiero saliamo nel bosco sino a che perveniamo alla località Sasso Termine m. 954 così definita in quanto qui passa la linea di confine tra i territori di Premosello e Vogogna. Da Sasso termine, a sinistra dopo una fontana, si ritrova la stradina che conduce Capraga m. 951, dove fa bella mostra la baita realizzata dall’associazione Alpe Capraga . Nei pressi della baita facciamo la sosta pranzo. Al termine del pranzo prendiamo la strada gippabile che attraversa le baite di Capraga e proseguendo sempre sulla gippabile (in quanto il sentiero ricoperto da molte foglie rende problematica la discesa) raggiungiamo Colloro.