Accesso stradale:
Arcumeggia
si raggiunge percorrendo la provinciale SS629 fino a
Gemonio da cui si procede lungo la SS 394 in direzione
di Casalzuigno e, raggiuntala si imbocca la SP7 e si
raggiunge la frazione di Arcumeggia. Comodo parcheggio
gratuito nei pressi della chiesa, all'esterno del paese.
Dopo aver visitato il caratteristico
borgo di Arcumeggia in cui , aggirandoci fra strette
e
suggestive viuzze, si possono ammirare interessanti
e
pregevoli affreschi dipinti sulle pareti delle
abitazioni, opere dei maggiori pittori italiani del 900,
ci incamminiamo lungo Via G. Usellini. Percorsi poche
decine di metri, si prende a sinistra un erboso
sentiero con l’indicazione San Martino che iniziamo
a risalire. Un bel sentiero entra nel bosco, supera una
serie di
abitazioni private e in ripida salita, dopo aver
guadato il torrente, raggiungiamo la
strada forestale proveniente da Sant’Antonio che
seguiamo sino a giungere in località
alpe Perimo (m.750). La carrareccia prosegue in
leggera salita lungo le pendici del Monte Rossel
concedendoci la visione di suggestivi scorci sul Lago
Maggiore, per proseguire in seguito con un lungo tratto
che taglia il versante del Monte Colonna. Percorsi quasi
5 Km, si
trascura il segnavie N° 10 che indica la via da
seguire per salire alla cima, che raggiungeremo in
seguito, e scendiamo a raggiungere la
strada asfaltata che proviene da Cuveglio che
seguiamo a sinistra ed in circa mezz’ora si raggiungiamo
la
vetta del Monte San Martino con il sacrario che
ricorda i caduti nella seconda Guerra Mondiale e la
piccola Chiesa di San Martino in Culmine. Dopo una
sosta sul panoramico piazzale della chiesa, originaria
del 1200, distrutta dall'Esercito Nazista e ricostruita
nel 1958, scendiamo a vedere
il Sacrario eretto nel 1963, in memoria dei
partigiani caduti durante
la battaglia del San Martino del 15/11/1943.
Ripercorriamo a ritroso il cammino fatto per raggiungere
il S. Martino fino a ritornare al punto in cui abbiamo
lasciato il segnavie N°10 che ora seguiamo per
raggiungere la vetta del Monte Colonna (m.1203). Il
sentiero passa accanto ad un traliccio e,
continuando in ripida ascesa, entra in una bella faggeta
che si percorre sino a pervenire in
vetta (m.1208). Nonostante la modesta elevazione,
dalla sua sommità si gode di un
panorama a dir poco eccezionale. Dopo aver ammirato
il paesaggio ripercorriamo il sentiero fatto in salita
rientriamo ad
Arcumeggia terminando la nostra gita che ci ha
permesso di visitare il paese noto per i suoi affreschi
murali.

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