Valsesia

 Sabbia-Alpe Campo

 
 Gita effettuata in data: 04-Luglio-2020                                                    "

 Partenza da: Sabbia
 Dislivello totale : m.860
 Difficoltà : E
 Effettivo cammino h: 5,00

Come arrivarci:
Percorriamo la A 26, da cui usciamo al casello di Romagnano Sesia/Ghemme. Proseguiamo sulla SS 299 della Valsesia sino a raggiungere Varallo Sesia. Da qui, seguendo le indicazioni per Fobello/Cervatto , risaliamo la Val Mastallone  raggiungiamo la località Bocciolaro, lasciamo la provinciale per girare a destra e dopo 2 km. siamo sull’altopiano su cui è disposto il paese di Sabbia.

 
Posteggiata l’auto all’ingresso del paese, ci incamminiamo lungo la strada asfaltata che sale al rione San Giuseppe da dove continuiamo sulla destra,(segnavia 561 )  per arrivare  al piccolo e grazioso
Santuario della Madonna del Rovaccio, eretto, come vuole la tradizione, sul luogo in cui la Vergine, sarebbe apparsa ad una fanciulla cieca del villaggio dandole la vista. Da qui perveniamo ad uno spiazzo con indicazioni per l’Alpe Campo. Procediamo sulla destra incamminandoci sulla vecchia mulattiera della Val Sabbiola, superiamo le baite di Cortaccio m. 806 e Costabella m. 833, oltrepassiamo una Cappelletta con porticato, per giungere al ponte dove confluisce la strada, asfaltata, che sale da Crosi.
Continuiamo a salire lungo il sentiero, in parte gradinato, che ci porta prima alla borgata di Montata m. 880  dove tralasciamo la deviazione per Erbareti per rimontare a sinistra la splendida mulattiera che, dopo innumerevoli serpentine nel ripido bosco, esce all’Alpe Corti m. 1111 , qui una simpatica  targa in pietra ricorda un importante articolo del “ galateo dei monti ”. Siamo a questo punto al termine del bosco, prati ormai sviliti si sostituiscono alla vegetazione; la mulattiera viene sostituita da un ben marcato sentiero che risale con ampi tornanti e prosegue fino a raggiungere l’Alpe Colmetto di Cevia m. 1515  posto a cavallo dell’ampia sella che mette in comunicazione con la Valbella. A questo punto il sentiero si biforca e noi, continuando a seguire il segnavia 561, proseguiamo sulla destra sino ad arrivare all’Alpe Campo m. 1525. L’alpe sorge su di una sella erbosa su cui sono distribuite numerose baite,  in posizione dominante la Val Sabbiola, con buona visione dei monti valsesiani. Siamo arrivati alla meta prefissata e ci concediamo la meritata sosta, non prima però di aver girato per l’alpe scattando numerose foto per far nostra questa parte di mondo. Ci accomodiamo al caldo sole per consumare il nostro pranzo al termine del quale, scattata l’immancabile foto di gruppo, iniziamo la discesa  fino a raggiungere di nuovo l’Alpe Corti  e poco sotto incontriamo la deviazione di raccordo, segnavia 566, che tralasciamo ed in breve siamo di nuovo in località Montata al bivio superato durante la salita. La nostra escursione volge oramai al termine e non ci rimane altro da fare se non di compiere a ritroso il tratto della vecchia mulattiera che ci riporterà nuovamente alla piazzola in cui abbiamo lasciato l’auto.