Valle Vigezzo

Anello Olgia-Dissimo

 

 
 Gita effettuata in data : 10-Ottobre-2019


 Partenza da: Isella 700
 Dislivello totale : m.795
 Difficoltà : E
effettivo cammino : 4,30


Come arrivarci:
Percorrere la A 26 sino a Gravellona Toce, proseguire sulla S.S. 33 del Sempione sino all’uscita di Masera da dove si sale per la SS 337 della Valle Vigezzo; superate Santa Maria Maggiore e   Malesco, si attraversa il torrente Melezzo proseguendo in direzione di  Re sino  alla frazione Isella dove si posteggia l'auto vicino al Ristorante Bar.

 

Terminati i preparativi si sale subito dopo il bar passando davanti a delle case per poi proseguire sulla bella mulattiera che sale con diversi tornanti e punti panoramici conduce a Olgia che raggiungiamo. Dopo aver visitato il paese ci dirigiamo in direzione del confine di stato, si passa da un tratto messo in sicurezza con barriere, si perviene ad un punto panoramico verso il fondovalle Svizzero. Dal punto panoramico andiamo verso sinistra raggiungendo la dorsale del Motto delle formiche che si risale dolcemente  ,arrivando al dosso panoramico dell’alpe Caviano. Dal bel alpeggio con baite tutte ristrutturate spiccano le Rocce del Gridone, il Pizzo Ruscada e la Punta della Forcoletta. Il panorama che si vede dall’alpeggio è bellissimo. Salendo alle baite superiori si arriva sulla gippabile che si segue verso destra, arrivando su una delle due dorsali del Monte Cavallina, guardando verso sud si vede la dorsale dove sorgono le baite del Monte di Dissimo che si raggiungerà in seguito, qui si trova una cappelletta nuova con un piacevole affresco. La gippabile prosegue traversando il versante si arriva al Monte Rotondo con la sua bella chiesetta e relativa area attrezzata. Si scende a sinistra verso le baite del Monte di Dissimo , scendendo verso l’ultima baita si trova il cartello indicatore  per la bella mulattiera che scende a Dissimo che raggiungiamo.Dopo una visita al paese ci si porta presso il cimitero dove un sentiero acciottolato conduce sulla strada per Olgia. Dopo un centinaio di metri sulla sinistra un sentierino scende sino una baita, si prosegue in discesa per alcuni metri sino ad incrociare il sentiero M0c poco frequentato che conduce ad Isella poco prima dove abbiamo parcheggiato l’auto.