Cusio

Anello Orta-Sacro Monte-legro

 
 Gita effettuata in data : 28-Novembre-2018

                                                                                       

 Partenza da: Stazione Orta-Miasino m. 362
 Dislivello totale m :150
 Difficoltà : T
 Durata itinerario h: 3,00

Come arrivare:
 
Autostrada A26, uscita Borgomanero. Seguire la SP229 direzione Orta San Giulio, alla rotonda di Villa Crespi salire a destra e dopo il sottopasso della ferrovia sulla destra si trova la stazione.

Facile escursione ad anello alla scoperta del Sacro Monte d’Orta, dichiarato dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità ed eletto tra i “Borghi più belli d'Italia”.

Dalla stazione ferroviaria si raggiunge via Prisciola e la si percorre in discesa fino a pervenire alla rotonda di fronte alla caratteristica Villa Crespi. Superata la villa si scende a sinistra seguendo le indicazioni per Ortello e al termine di una bella strada acciottolata, prende avvio la “ passeggiata ”. Percorsa una stretta viuzza fiancheggiata da muri e costruzioni in sasso che scorre fra le case, si raggiunge piazza Motta, il centro di Orta, dove attraccano i battelli e i motoscafi per l’Isola di San Giulio, dominata dalla basilica romanica, dal palazzo vescovile e dall’abbazia benedettina. Dalla piazza si percorre via Olina, via Bossi, via Gippini, via Motta fino a raggiungere l’omonima Villa dove inizia uno splendido sentiero pedonale che costeggia il lago. Superata l'estremità di Punta Movero, il sentiero fiancheggiato dal lago da una parte e da occasionali piccole parti di bosco dall’altra, segue dolcemente le incurvature della penisola fino alla sua conclusione dove, girando a destra, si risale sino alla Strada Panoramica asfaltata in prossimità dell'Ufficio Turistico. Sull’altro lato della strada inizia la salita che conduce al Sacro Monte, percorso devozionale costituito da venti cappelle affrescate e gruppi statuari di grandezza naturale che illustrano la vita di San Francesco d'Assisi. Il Sacro Monte di Orta, immerso in un maestoso bosco di alberi plurisecolari, fa parte del gruppo dei nove Sacri Monti alpini in Piemonte e Lombardia considerati patrimoni dell'umanità e comprende un complesso di 20 cappelle dedicate all'illustrazione della vita di San Francesco d'Assisi, nonché il convento dei cappuccini annesso alla Chiesa. La chiesa, dedicata a San Nicola di Mira, o San Nicolao, risalente all'XI secolo è situata al culmine della collina e ancora oggi il luogo è abitato e gestito dai francescani. Dopo aver ammirato lo straordinario complesso, le stupende opere in esso contenute, ed il panorama mozzafiato che si vede dal piazzale della chiesa, scendiamo dal lato opposto a quello di salita e ritorniamo in Piazza Motta da cui, dopo la sosta pranzo, ripercorriamo parte del percorso fatto al mattino sino a pervenire di nuovo alla rotonda di Villa Crespi da cui transitando per via Marconi e via Lunati, risaliamo a Legro, il paese dei muri dipinti. La piccola frazione è infatti conosciuta per avere i muri di parecchie case dipinti e con il titolo “ il cinema messo al muro “ è entrata a far parte del circuito nazionale de “ i paesi dipinti “, percorrendo “ la via del cinema “ vi si possono ammirare ben 45 affreschi. Terminato di gironzolare fra le vie della simpatica frazione ed osservata la straordinaria galleria d'arte a cielo aperto dedicata al cinema prodotto sulle rive del lago d'Orta e nel Piemonte in genere, ritorniamo alla stazione dove gli amici prenderanno il treno per far ritorno a casa ed io mi rimetto in auto per fare altrettanto.

N.B. bellissima gita in luoghi ricchi di fascino e visita al complesso dello stupendo Sacro Monte in compagnia degli amici di Villadossola.

Vedi: http://www.lagomaggiore.net/61/sacro-monte-di-orta.htm