Val Bognanco

                Laghi di Paione

 
 Gita effettuata in data : 22-Giugno-2018                                                          

 Partenza da: San Bernardo m. 1628
 Dislivello totale : m. 700
 Difficoltà : E    
 Effettivo cammino h: 4,30

Come arrivarci: Da Domodossola, usciti dalla Statale 33 del Sempione, svoltando a destra si percorre la SP 68 della Val Bognanco. Arrivati a Bognanco Fonti, si prosegue risalendo  diversi tornanti sino a raggiunge la località San Bernardo. Dopo la chiesetta si perviene all’ampio parcheggio.


I laghi del Paione, di antica origine glaciale sono 3 specchi d'acqua su livelli sovrapposti,  rappresentano una meravigliosa  escursione in val Bognanco. Parcheggiata l’auto nell’apposito parcheggio realizzato all’ingresso del "Paradiso" ci incamminiamo lungo la strada del Monscera. Seguendo le indicazioni del GTA, costeggiamo la torbiera di San Bernardo e scendiamo a superare il ponte sul Rio Rasiga. Poco dopo un sentiero ripido sale nel sottobosco  ed in poco tempo si raggiunge il rifugio Il Dosso. Dopo aver seguito per un centinaio di metri la strada, la si abbandona seguendo sulla destra le indicazioni per l'alpe Paione/Lago di Paione inf. Percorriamo la strada sterrata che in leggera salita porta all'alpe Paione e al bivio per i laghi .Proseguiamo la salita tra pini che si fanno sempre più radi fino ad arrivare in spazi aperti e alla conca che ospita il Lago di Paione Inferiore .Ci soffermiamo il tempo di ammirare il panorama con la cascata che scende dalla bastionata dal lago di mezzo. Piegando a destra si attraversa il ruscello su un bel ponticello, per poi riprendere il sentiero che sale verso una palina segnavia. Tralasciato il sentiero per i laghi di Variola si prosegue sul versante sinistro orografico del vallone, il sentiero sale con alcuni brevi tornanti, per poi proseguire in piano raggiungendo il lago Paione di Mezzo. Dopo aver costeggiato sulla destra il lago ,riprendiamo il sentiero che ora si fa decisamente ripido ed in buona parte si snoda su pietraie, morene e sfasciumi; il tratto di sentiero tra il lago di mezzo e quello superiore è sicuramente la parte più impegnativa della giornata, ma tanta fatica e concentrazione alla fine è ripagata dalla visione del lago Superiore il più grande dei tre, ancora completamente ghiacciato. Sotto di noi i due laghi appena visitati e uno stupendo panorama sulla valle. Proseguire verso il Passo del Paione è praticamente impossibile a causa della presenza di tanta neve che rende pericolosa la salita. Ci fermiamo così a questo lago dove ammiriamo il panorama che ci circonda  mentre consumiamo il nostro meritato pasto. Purtroppo si è alzato un vento gelido che ci costringe a riprendere la discesa per lo stesso percorso seguito al mattino ritorniamo a San Bernardo