Come arrivarci:
Da
Domodossola, usciti dalla Statale 33 del Sempione,
svoltando a destra si percorre la SP 68 della Val
Bognanco. Arrivati a Bognanco Fonti, si prosegue
risalendo diversi tornanti sino a raggiunge la località
San Bernardo. Dopo la chiesetta si perviene all’ampio
parcheggio.
I
laghi del Paione, di antica origine glaciale sono 3
specchi d'acqua su livelli sovrapposti,
rappresentano una meravigliosa escursione in val
Bognanco. Parcheggiata l’auto
nell’apposito parcheggio realizzato all’ingresso
del "Paradiso" ci
incamminiamo lungo la strada del Monscera. Seguendo le
indicazioni del GTA, costeggiamo la torbiera di San
Bernardo e scendiamo a superare il ponte sul Rio Rasiga.
Poco dopo un sentiero ripido
sale nel sottobosco
ed in poco tempo si raggiunge il rifugio
Il Dosso.
Dopo aver seguito per un centinaio di metri la strada,
la si abbandona seguendo sulla destra le indicazioni per
l'alpe Paione/Lago di Paione inf. Percorriamo la strada
sterrata che in leggera salita porta all'alpe
Paione
e al
bivio
per i laghi .Proseguiamo la
salita
tra pini che si fanno sempre più radi fino ad arrivare
in
spazi aperti
e alla conca che ospita il
Lago di Paione Inferiore
.Ci soffermiamo il tempo di ammirare il
panorama
con la
cascata che scende dalla bastionata dal lago di
mezzo. Piegando a destra si attraversa il ruscello su un
bel ponticello,
per poi riprendere il sentiero che sale verso una
palina segnavia.
Tralasciato il sentiero per i laghi di Variola si
prosegue sul versante sinistro orografico del vallone,
il
sentiero sale con alcuni brevi tornanti, per poi
proseguire in piano raggiungendo il
lago Paione di Mezzo.
Dopo aver costeggiato sulla
destra il lago ,riprendiamo il sentiero che ora si
fa decisamente ripido ed in buona parte si snoda su
pietraie, morene e sfasciumi; il tratto di sentiero tra
il lago di mezzo e quello superiore è sicuramente
la parte più impegnativa della giornata,
ma tanta fatica e concentrazione alla fine è ripagata
dalla visione del
lago Superiore
il più grande dei tre, ancora completamente ghiacciato.
Sotto di noi i due laghi appena visitati e uno
stupendo panorama
sulla valle. Proseguire verso il Passo del Paione è
praticamente impossibile a causa della presenza di
tanta neve
che rende pericolosa la salita. Ci fermiamo così a
questo lago dove ammiriamo il panorama che ci circonda
mentre consumiamo il nostro meritato pasto. Purtroppo si
è alzato un vento gelido che ci costringe a
riprendere la discesa
per lo stesso percorso seguito al mattino ritorniamo a
San Bernardo