Come arrivare:
Percorrere la A26 sino a Gravellona Toce, proseguire
seguendo la statale del Sempione , sino all’uscita per
Domodossola. Usciti dalla statale, si seguono le
indicazioni per il Sacro Monte Calvario e lasciamo
l’auto nello piccolo parcheggio
posto al termine dellla strada S. Quirico-Calvario.
Dal
parcheggio seguiamo le indicazioni del
sentiero D0
e ci incamminiamo
lungo la bella mulattiera selciata che, percorrendo
trasversalmente la montagna, porta ad intersecare la
strada asfaltata che si attraversa per continuare a
salire nel bosco sino ad incrociarla nuovamente e a
questo punto, voltando a sinistra in breve raggiungiamo
l’Oratorio di
Cruppi
m.549.
L’oratorio eretto nel 1633 e dedicato a San Defendente,
sorge su di un dosso roccioso da cui si ha una bella
visuale sul piano Ossolano. Da questa località
si prosegue per Vallesone
m. 659 che deve il suo toponimo alla piccola vallata
o conca in cui si trova. A bordo strada è visibile
il forno
comunitario,
il lavatoio
con annessa “
libreria della fontana
” e seguendo le indicazioni che ci portano ad entrare
fra le case raggiungiamo il locale al cui interno è
custodito
il vecchio torchio
a cui fanno da corona
antichi utensili
utilizzati per la vinificazione.
Aggirandoci fra le case, sono ancora visibili
antiche costruzioni
che rivelano il sapiente uso della pietra e raggiungiamo
la piazzetta su cui si affaccia
l’Oratorio di San Gaudenzio.
Procedendo lungo la strada asfaltata si ha modo di
vedere una
serie di figure,
dipinte su lamiera, che rappresentano vari momenti di
vita dei fanciulli che popolavano la borgata. Scattata
la
foto di gruppo,
raggiungiamo di nuovo la carrozzabile che sale all’Alpe
Lusentino, e seguendo le indicazioni per il Motto,
proseguiamo sulla destra raggiungendo
Andosso
e successivamente
Prata,
in un susseguirsi di coltivazioni e testimonianze di
vita rurale. Da Prata scendiamo a Maggianico, capoluogo
dell’antico comune di Vagna, con la
Chiesa
di San Brizio.
Si prosegue in
direzione del cimitero
e della cappella della “Posa dei morti” per raggiungere
la località Motto da dove, saliamo ad intersecare la
strada asfaltata in corrispondenza della curva su cui
sorge la
Cappella di Marisch
m.512 e quindi, voltando a sinistra si scende per un
breve tratto di strada asfaltata fino ad incontrare
nuovamente il sentiero percorso al mattino che seguiamo
in discesa per far ritorno al
Sacro Monte Calvario.
Gradevole e facile escursione, che si svolge su belle
mulattiere attraverso le antiche borgate rurali di
Domodossola osservando costruzioni antiche e scorci
panoramici alla scoperta di caratteristici nuclei. Ii
tempo di percorrenza è puramente indicativo in quanto
numerose sono le testimonianze che meritano di essere
osservate con la dovuta attenzione.
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