Come arrivare:
Dal semaforo all’ingresso di Omegna si seguono le
indicazioni per Bagnella, entrando in paese, poco prima
di raggiungere il cimitero, si parcheggia nella piazza
antistante il campo sportivo.
Raggiungiamo
Bagnella posteggiamo vicino al campo sportivo. Terminati
i preparativi ci incamminiamo, superiamo
il ponte sul torrente Stronetta e, aggirate le
strutture sportive, raggiungiamo il punto di
raccordo con il sentiero T5 voltiamo a sinistra e
seguiamo lo sterrato che ci porta a raggiungere le
indicazioni per Brolo. Seguiamo in salita
la bella mulattiera che ci permette di arrivare a
Brolo , qui ci immettiamo fra le strette e
caratteristiche viuzze del paese, noto come il “ paese
dei gatti ″ dove, quasi ogni abitazione è abbellita da
bellissimi dipinti che riportano l’effige del
felino. Percorsa la
“ Strecia dal Gat” ci ritroviamo al limite superiore
del paese da cui ci indirizziamo verso i
laghetti di Nonio che raggiungiamo. In fondo ai
laghetti parte sulla destra un sentiero per la Croce di
Nonio e Cesara. Seguendo i segnavie bianchi e rossi ci
inoltriamo nel bosco sino ad incrociare
la deviazione per il Pizzo e la Croce di Nonio.
Risaliamo il sentiero che si inoltra nel bosco fino
a raggiungere
l’area panoramica della Croce di Nonio.
Da questo splendido balcone naturale, posto a
strapiombo, è possibile ammirare lo
straordinario panorama offerto dal lago d'Orta,
dall'isola di San Giulio e dalle montagne circostanti e
si ha l’impressione di essere sospesi sul vuoto
.Scattate foto a raffica
scendiamo lungo il sentiero fatto in salita sino al
bivio , seguendo i segni bianchi e rossi percorriamo un
lungo tratto nel bosco e raggiungiamo
Cesara . Qui ci immettiamo fra le strette vie del
paese, dove abbiamo previsto di effettuare la pausa
pranzo presso
l’Osteria . Terminata la pausa pranzo
visitiamo il paese, poi prendiamo la
strada che ci porta alla Colma, dalla
Chiesetta ci dirigiamo verso Oira, arrivati al
bivio per Ronco Inferiore decidiamo di farci una visita.
Visitato
Ronco Inferiore riprendiamo il percorso per
Oira che raggiungiamo.
Scendiamo sino a raggiungere il bordo del lago e,
fotografate le sue belle darsene ci incamminiamo lungo
il sentiero che entra nel bosco per poi scorre a pochi
metri dal lago, dopo aver
guadato alcuni ruscelli continuiamo a seguire il
percorso sino a che incontriamo una
chiara indicazione che riporta il tempo di
percorrenza. Superiamo la condotta forzata che porta
l’acqua alla
centrale elettrica di Brolo e, dopo aver superato
un’ultima darsena, percorriamo la mulattiera che,
passando sotto al costone roccioso, ci riporta
nuovamente al punto di raccordo con il sentiero T05 da
cui in mattinata eravamo saliti a Brolo. Chiuso il bel
giro ad anello, ritorniamo al campo sportivo .Bellissima
escursione che ci ha portato a percorre sentieri tra
lago e monti in un ambiente molto gratificante che ci ha
regalato emozioni particolari.
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