Valle Intrasca

I " Curt " di Aurano

 
 Gita effettuata in data : 17-Maggio-2018                                                    

 Partenza da: Alpe Segletta m. 1036
 Dislivello totale m :550
 Difficoltà : E
 Durata itinerario h: 4,30

 Come arrivare:  l'Alpe Segletta si trova alcuni chilometri a monte di Verbania Intra. Per raggiungerla è consigliabile seguire le indicazioni per il centro Auxologico di Piancavallo (SP 55 Intra - Premeno); poche centinaia di metri prima di raggiungerlo, nei pressi dello splendido belvedere sul lago Maggiore, sulla sinistra, si trova il bivio, ben segnalato (c'è anche il cartello della lago Maggiore Zipline) con la piccola strada (SP 56 Premeno - Colle) che porta prima al villaggio con diverse case vacanze e subito dopo alla stazione della Zipline. Per chi non teme la guida su strette strade di montagna, il percorso più breve inizia a Trobaso e sale in Valle Intrasca passando da Aurano.

Si parte dal parcheggio della località Segletta e dopo aver percorso per un breve tratto la strada asfaltata per Piancavallo si segue a sinistra la strada sterrata che porta agli alpeggi. In breve la strada diventa un sentiero e si entra in un mondo affascinante, fatto di faggi monumentali e ruscelli di acqua freschissima: siamo nel cuore della Valle Intrasca dove un tempo la vita era scandita dai richiami tra gli alpeggi. Lungo tutto il percorso si fronteggiano nella valle i "curt" e lungo il nostro cammino ne attraverseremo parecchi. Percorso un buon tratto di sentiero quasi pianeggiante, si raggiunge la Località Comuni e da qui si comincia a scendere verso il fondo della valle solcata da un bel ruscello che si attraversa su di un solido ponte per poi risalire leggermente fino a pervenire a Corte dei Ratti. Il percorso continua nel bel bosco e superato Cà Des m. 1036, raggiunge dapprima il Corte sotto a Calpera e successivamente Calpera Corte Laveggio m. 1037 dove, nei prati che si vanno inselvatichendo, si notano ancora copiose fioriture di profumatissimi Narcisi. Attraversato l’ancora ben conservato nucleo di baite, si procede seguendo a lungo tutte le pieghe della montagna e dopo un lungo traverso, superata una bellissima cascata ricca di acqua dato le piogge di questi giorni, si raggiungono le baite di Scarnasca. Dopo una brevissima sosta si riprende a salire lungo una sterrata di servizio ai vari nuclei abitativi e si raggiunge la Strada Cadorna che si percorre verso destra arrivando a Colle dove comodamente seduti al tavolo dell’area predisposta per i pic nic, consumiamo il nostro pranzo. Minacciose nuvole nere, poco rassicuranti, ci inducono a modificare il programma e ad affrettare i tempi di rientro per cui si decide di rientrare su Calpera. Seguendo le indicazioni del segnavie R15, scendiamo ad attraversare l’Alpe Colle e si continua lungo il sentiero che attraversa un meraviglioso bosco di faggi che presenta una grande quantità di foglie sul terreno, e superate alcune vallette su comodi ponticelli, raggiunge il bivio per Piancavallo che si tralascia per scendere a destra e seguire la larga strada sterrata che conduce a Calpera Alpe Pianà m.1097. Da questo punto scendiamo ed in breve raggiungiamo di nuovo Corte dei Ratti da cui immettendosi di nuovo sul percorso seguito al mattino, si ritorna alla località Comuni e successivamente, ripercorso il pianeggiante tratto di sentiero si raggiunge il punto da cui siamo partiti. Le minacciose nuvole ci hanno fortunatamente solo intimiditi senza scaricarci addosso la tanto temuta pioggia. Visto l’orario decidiamo di scendere a visitare il punto di arrivo della Zipline che raggiungiamo giusto in tempo per assistere all’arrivo di alcuni temerari che hanno voluto provare l’ebrezza del volo appesi ad un cavo d’acciaio.
 
Inaugurata il 4 agosto del 2015, ha conquistato appassionati ed estimatori fin da subito: è la lago Maggiore Zipline, la struttura che permette di volare, per due chilometri, appesi ad un cavo di acciaio, nel vuoto, tra i monti e le vallate della valle Intrasca. La Zipline è unica nel suo genere consentendo la possibilità di due modalità di "volo": free style e falcon style. Il primo con sostegno posteriore permette di muovere liberamente braccia e gambe, il secondo è a pancia in giù, in posizione aerodinamica per ottenere la massima velocità (si arriva perfino a 120 Km orari), l'intero dislivello di circa 350 m si percorre in circa 1 minutto e 1/2. Al contrario di altri sistemi di volo libero, è adatta a tutti e non necessita di particolari abilità o allenamento, si può volare in solitaria o in coppia con limitazioni di altezza o peso (è consentita anche ai minori con permesso dei genitori).

Dopo aver assistito ad alcuni arrivi, riprendiamo la via di casa e saliamo in auto fino alla strada che sale a Piancavallo, giunti alla terrazza panoramica del Belvedere di Piancavallo sostiamo per una foto allo spettacolare panorama sul lago Maggiore e, scattata la foto di gruppo, scendiamo in direzione di Verbania.