Come
arrivare:
l'Alpe Segletta si trova alcuni chilometri a monte di
Verbania Intra. Per raggiungerla è consigliabile seguire
le indicazioni per il centro Auxologico di Piancavallo
(SP 55 Intra - Premeno); poche centinaia di metri prima
di raggiungerlo, nei pressi dello splendido belvedere
sul lago Maggiore, sulla sinistra,
si trova il bivio,
ben segnalato (c'è anche il cartello della lago Maggiore
Zipline) con la piccola strada (SP 56 Premeno - Colle)
che porta prima al villaggio con diverse case vacanze e
subito dopo alla
stazione della Zipline.
Per chi non teme la guida su strette strade di montagna,
il percorso più breve inizia a Trobaso e sale in Valle
Intrasca passando da Aurano.
Si parte dal parcheggio della località Segletta e dopo
aver percorso per un breve tratto la strada asfaltata
per Piancavallo si segue a sinistra la strada sterrata
che porta agli alpeggi.
In
breve la strada
diventa un sentiero
e si entra in un mondo affascinante, fatto di faggi
monumentali e ruscelli di acqua freschissima: siamo nel
cuore della Valle Intrasca dove un tempo la vita era
scandita dai richiami tra gli alpeggi. Lungo tutto il
percorso si fronteggiano nella valle i
"curt"
e lungo il nostro cammino ne attraverseremo parecchi.
Percorso un buon tratto di sentiero quasi pianeggiante,
si raggiunge la
Località Comuni
e da qui si comincia a scendere verso il fondo della
valle solcata da un bel ruscello che si attraversa su di
un
solido ponte
per poi risalire leggermente fino a pervenire a
Corte dei Ratti.
Il percorso continua nel bel bosco e superato Cà Des m.
1036, raggiunge dapprima il
Corte sotto a Calpera
e successivamente
Calpera Corte Laveggio
m. 1037 dove, nei prati che si vanno inselvatichendo, si
notano ancora
copiose fioriture di profumatissimi Narcisi.
Attraversato l’ancora ben conservato
nucleo di baite,
si procede seguendo a lungo tutte le pieghe della
montagna e dopo un lungo traverso, superata una
bellissima cascata
ricca di acqua dato le piogge di questi giorni, si
raggiungono le baite di
Scarnasca.
Dopo una brevissima sosta si riprende a salire lungo una
sterrata di servizio ai vari nuclei abitativi e si
raggiunge la
Strada Cadorna
che si percorre verso destra arrivando a Colle dove
comodamente seduti al tavolo
dell’area predisposta per i pic nic, consumiamo il
nostro pranzo. Minacciose nuvole nere, poco
rassicuranti, ci inducono a modificare il programma e ad
affrettare i tempi di rientro per cui si decide di
rientrare su Calpera. Seguendo le indicazioni del
segnavie R15, scendiamo ad attraversare l’Alpe
Colle
e si continua lungo il sentiero che attraversa un
meraviglioso bosco di faggi che presenta una
grande quantità di foglie sul terreno,
e superate alcune vallette su
comodi ponticelli,
raggiunge il bivio per Piancavallo che si tralascia per
scendere a destra e seguire la
larga strada sterrata
che conduce a
Calpera Alpe Pianà
m.1097. Da questo punto scendiamo ed in breve
raggiungiamo di nuovo Corte dei Ratti da cui
immettendosi di nuovo sul percorso seguito al mattino,
si ritorna alla località Comuni e successivamente,
ripercorso il pianeggiante tratto di sentiero si
raggiunge il punto da cui siamo partiti. Le minacciose
nuvole ci hanno fortunatamente solo intimiditi senza
scaricarci addosso la tanto temuta pioggia. Visto
l’orario decidiamo di scendere a visitare il punto di
arrivo della Zipline che raggiungiamo giusto in tempo
per assistere all’arrivo di
alcuni temerari
che hanno voluto provare l’ebrezza del volo appesi ad un
cavo d’acciaio.
“
Inaugurata il 4 agosto
del 2015, ha conquistato appassionati ed estimatori fin
da subito: è la lago Maggiore Zipline, la struttura che
permette di volare, per due chilometri, appesi ad un
cavo di acciaio, nel vuoto, tra i monti e le vallate
della valle Intrasca. La Zipline è unica nel suo genere
consentendo la possibilità di due modalità di "volo":
free style e falcon style. Il primo con sostegno
posteriore permette di muovere liberamente braccia e
gambe, il secondo è a pancia in giù, in posizione
aerodinamica per ottenere la massima velocità (si arriva
perfino a 120 Km orari), l'intero dislivello di circa
350 m si percorre in circa 1 minutto e 1/2. Al contrario
di altri sistemi di volo libero, è adatta a tutti e non
necessita di particolari abilità o allenamento, si può
volare in solitaria o in coppia con limitazioni di
altezza o peso (è consentita anche ai minori con
permesso dei genitori).
”
Dopo aver assistito ad alcuni arrivi, riprendiamo la via
di casa e saliamo in auto fino alla strada che sale a
Piancavallo, giunti alla terrazza panoramica del
Belvedere di Piancavallo sostiamo per una foto allo
spettacolare panorama
sul lago Maggiore e, scattata la
foto di gruppo,
scendiamo in direzione di Verbania.

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