Valle Anzasca

Alpe Propiano

 
 Gita effettuata in data : 02-Giugno-2018

 Partenza da: Cimamulera-loc. Madonna m.547
 Dislivello totale : m. 675
 Difficoltà : E
effettivo cammino : 2,45


Come arrivarci:
Percorrere la A26 sino a Gravellona Toce, proseguire seguendo la Statale del Sempione, sino all’uscita di Piedimulera, da dove si imbocca la SS549 della Val Anzasca che si percorre sino ad incontrare la deviazione per Cimamulera; da qui girando a destra, si percorrono circa 2 Km. per arrivare in località Madonna dove si parcheggia.

 

 

 

Visto le previsioni decidiamo di partecipare alla festa dell'alpe Propiano in valle Anzasca. Giunti in località Madonna posteggiamo l'auto. Terminati i preparativi incominciamo a risalire il sentiero che subito entra in un fitto bosco di castagni per arrivare ad un bivio, noi seguiamo indicazione sentiero pellegrino ed in breve ad una antica cappella ristrutturata con perizia e molto ben tenuta. Continuiamo nella ripida salita incontriamo alcune baite diroccate senza nome, giungiamo alla prima alpe della giornata l'alpe Sarciera . Continuiamo a seguire il sentiero sempre ben segnalato ed arriviamo all'alpe Ceresola. alpeggio in buone condizioni posto in un bellissimo punto panoramico di cui si ha uno stupendo colpo d'occhio su tutto il Piano Ossolano e la splendida parete est del Rosa. Dopo aver scattato diverse foto continuiamo a seguire il sentiero sempre in ripida salita fino a giungere in prossimità dell'arrivo della teleferica che annuncia l'arrivo all'ampia e stupenda radura dell'alpe Propiano. Volendo proseguire si passa dall'alpe Propiano Sopra ,alpe Castello ed il pizzo Castello meta molto panoramica.  All'alpe il CAI di Piedimulera ha organizzato la festa con polenta, spezzatino,formaggio,latte e pastasciutta. Dopo aver consumato il lauto pasto e girovagato per l'alpe ritorniamo sui nostri passi e, percorriamo in discesa il percorso fatto all'andata, ripassando per gli alpeggi in modo da osservarli con più calma