Toscana

Via Francigena-Il cammino toscano.

Partecipanti:
 Gita effettuata in data : 9-16-Giugno-2016                                                    

 Partenza da: Gambassi Terme m.332
 Dislivello totale :
 Difficoltà : E
 Effettivo cammino: Giorni 6

Come arrivarci: Per chi proviene da Milano o da Firenze è necessario percorrere l'autostrada A1 fino a Firenze-Scandicci e da qui immettersi sulla superstrada Firenze-Pisa-Livorno in direzione Pisa-Livorno, uscire a Empoli Ovest, prendere la SS 429 e attraversare Osteria Bianca, Castelfiorentino e seguire poi le indicazioni per entrare in Gambassi Terme.

Nell'Anno dei Cammini e del Giubileo 2016, la cultura del “ camminare lento ″ in modo piacevole e sicuro, percorrendo strade secondarie, carrarecce e sentieri il più possibile lontani dal traffico automobilistico, e l’attrazione per questo antico modo di viaggiare ci porta a percorrere, dopo il più famoso Cammino di Santiago, il secondo itinerario capostipite del pellegrinaggio dell’occidente cristiano: la Via Francigena. Il nome "Francigena" sta proprio a indicare la via o le vie che "dalla Terra dei Franchi" consentivano ai pellegrini d'oltralpe di giungere a Roma (e per questo chiamata anche Romea). La via è stata per secoli la più importante strada europea, in quanto collegava il Mare del Nord al Mediterraneo. Il percorso storico della via Francigena è quello seguito nel 994 dall'arcivescovo Sigerico, che da Canterbury (Inghilterra) partì per Roma in un pellegrinaggio di 1600 chilometri attraverso la Francia e l'Italia, annotando nel suo diario 80 tappe: è questo il cosiddetto itinerario sigerico. Non a caso il Consiglio d'Europa, ha dichiarato la Via Francigena "Itinerario Culturale Europeo", come il cammino di Santiago de Compostela in Spagna. Di questo lungo cammino noi abbiamo percorso in sei entusiasmanti tappe il tratto toscano, considerato uno fra i più suggestivi e belli della Francigena che partendo da Gambassi Terme attraversa lungo il suo asse viario la provincia di Siena, permettendo di conoscere pievi, abbazie, romitori, castelli, e città come Siena e San Giminiano e altri borghi medievali ricchi di opere artistiche, note e meno note, prima di raggiungere San Quirico d’Orcia. Le motivazioni che in oltre un millennio hanno portato una moltitudine di persone a camminare sulla strada che porta a Roma, in visita alla tomba dell'apostolo Pietro, sono molteplici e personali: chi va per devozione, chi per ricerca spirituale, chi per scoprire nuovi sentieri, chi per ammirare i bellissimi paesaggi naturali e chi, come noi, va per fare un’altra esperienza che va oltre la normalità. Abbandonando momentaneamente agi e comodità abbiamo riscoperto il piacere della lentezza e del contatto con la natura e con le persone, ammirando gioielli artistici immersi in un patrimonio culturale ineguagliabile. Nell’era di Internet, molte sono le Informazioni utili per il cammino e il percorso della Via Francigena che si possono consultare in rete per cui tralasciamo di raccontare il nostro viaggio e preferiamo demandare alle immagini il compito di illustrare la nostra esperienza.

N:B: Un ringraziamento particolare a Gianfranca e agli amici Attilio e Lucia, che hanno condiviso con me il cammino e con i quali ho trascorso queste giornate di fraternità che, ordinatamente archiviate nel cassetto della memoria, rimarranno a farmi compagnia per i tempi futuri.