Come arrivare:
Percorrere
la A 26 sino a Gravellona Toce, proseguire sulla S.S. 33
del Sempione sino all’uscita di Montecrestese. Seguire
le indicazioni per Altoggio; superare le frazioni di
Giosio, Oro e Naviledo e raggiungere la piazza
della frazione dove si parcheggia.
![](../../Anno%202015/Foto%20descrizione%20gite%20(jpg)/Alpeggi%20di%20Coipo/Cartina%20Coipo.jpg)
Raggiunta la frazione di Altoggio, ci incamminiamo verso
il
centro del simpatico paese dove si leva il
monumentale lavatoio. Percorse le anguste stradine,
si perviene alla
chiesa di San Giovanni Battista. All’altezza
dell’ultima casa ha inizio il
sentiero che entra nel bosco e salendo raggiunge la
strada poderale della Val Agarina. Procediamo lungo la
strada sino ad un
bivio dove, piegando a sinistra, seguiamo le
indicazioni per Coipo-Alagua (h0,15). Seguendo in parte
la strada ed in parte il sentiero, risaliamo il Monte
Gaggio, oltrepassata la
cappella di Pusalà m.877, raggiungiamo la
Cappella dei Genovesi m.976 (h0,30;0,45) da
cui, volgendo lo sguardo verso valle, possiamo gustarci
il panorama su tutto il
sottostante piano Ossolano. Con la visione di un
panorama che si va ampliando ad ogni passo, giungiamo
alla
Cappella del Gaggio m.1060 (h0,10;0,55) e
continuando a salire nel bosco perveniamo al
Santuario della
Madonna di San Luca (h0,25;1,20) che dai suoi
1156 m. domina su tutte le
frazioni di Montecrestese. Nonostante la quota
modesta, lo spettacolo dei monti, è sempre più
attraente, la limpida giornata odierna ci permette di
ammirarli in tutta la loro bellezza e la neve che ci
circonda rende lo spettacolo ancor più suggestivo. Qui
calziamo le ciaspole e passo dopo passo,
raggiungiamo
Corte Bertolini m.1318 (h0,40;2,00). Dopo una
breve sosta, proseguiamo fino ad arrivare all’ampio
pianoro su cui sono distribuite le baite delle
Alpi di Coipo m.1385(h0,20;2,20).
Attraversiamo il pianoro dove la coltre nevosa ha
raggiunto un considerevole spessore, e ci dirigiamo
verso le baite di
Giovera Inf. (h0,10;2,30). Qui sostiamo per
consumare il nostro pranzo ,visto che la giornata sta
peggiorando, volgiamo le spalle ai monti che ci fanno da
corona e ritorniamo sulle
orme lasciate in precedenza. Nel rientro
percorriamo quasi interamente il percorso stradale,
giunti alla Cappelletta dei Genovesi togliamo le
ciaspole ,per riprendere il
sentiero estivo giungiamo nuovamente ad
Altoggio.(h2,00;4,30)
![](../../Anno%202013/Uso%20sito%202013/home%20005.gif) |