Come arrivare:
Da
Gravellona Toce si procede sulla Statale del Sempione
fino all’uscita di Premosello, usciti dalla Statale: si
attraversa il ponte sul Fiume Toce, si prosegue sulla SP
n. 166 e si raggiunge Cuzzago ( Cüsciagh ) dove
si parcheggia in Piazza della Chiesa.

Con
l’arrivo della primavera il CAI di Villadossola riprende
il collaudo degli itinerari nel Verbano Cusio Ossola
(VCO) e in compagnia degli amici, guidati da Renato che
da esperto conoscitore della zona ci accompagna lungo il
cammino, torniamo a percorrere i sentieri della bassa
Valle Ossola rivolgendo un’attenzione particolare
all’osservazione dei luoghi, della cultura e natura del
territorio, contribuendo in tal modo ad arricchire le
conoscenze relative al rapporto uomo-ambiente in modo da
poterlo utilizzare per le sue vere potenzialità. E’
con vero piacere che, all’orario convenuto, ci
ritroviamo a Cuzzago dove incontriamo di nuovo:
Renato, Diego e Roberto
per effettuare in loro compagnia l’escursione di oggi
che ha in programma
l’itinerario che ci porterà a conoscere Cuzzago e la “Vardarola”.
Dalla piazza centrale ci incamminiamo lungo via
Risorgimento e prima di entrare nel bosco incontriamo la
bella mulattiera che scorre fra due
alte mura di sasso, e
simpatici segnavia
indicano il percorso. Superata una zona
recintata ed ingentilita da una fioritura di bellissime
azalee, quando il sentiero comincia a spianare, deviamo
a destra e continuiamo a percorrere un tratto che si
presenta molto ben pulito e mantenuto. Raggiungiamo
un’ampia zona in cui il bosco è stato tagliato
recentemente creando uno
spazio aperto molto luminoso,
dove sono state messe a dimora diverse piante di frutti
di bosco. Raggiungiamo la strada di servizio alle due
baite presenti e, risaliti alcuni tornanti, giungiamo
sulla strada asfaltata che arriva da Borgo Fogliareccio
in
località Vardarola
dove,
in posizione molto panoramica, gli Alpini, in ricordo
dei partigiani, hanno posto un
monumento in sasso e
una lapide realizzando un’area di sosta: splendido punto
panoramico sulla bassa Ossola e sui Laghi. Seguiamo in
discesa la strada asfaltata, superiamo la zona con
diverse baite ristrutturate che ora hanno più
l’aspetto di villette che di baite e giunti al
bivio per Cuzzago
(
segnavie A44 ), saliamo a destra raggiungendo la
località Le Crose
dove alla strada asfaltata si sostituisce un sentiero
che si inoltra nel bosco e contorna le pieghe della
montagna per poi giungere a a un
tratto sistemato a scalini
che, risaliti immettono nel prato dell’Alpe
Sciarina
m. 511.
Qui sostiamo per riposare e, comodamente seduti al bel
tavolo ci concediamo
l’aperitivo
con
pane di segale alle noci e un buon bicchiere di bianco.
Durante la pausa
Roberto
ci illustra
la sua attività
e i suoi programmi futuri che spaziano da diverse
attività in quota ad altre varie ed interessanti
proposte. Al termine della breve sosta ritorniamo sui
nostri passi e raggiunto di nuovo
Borgo Fogliareccio,
scendiamo lungo la strada asfaltata per raggiungere la “
baita solitaria
″da cui, indirizzandoci a sinistra seguendo le
indicazioni del
segnavie A 44
raggiungiamo dapprima i ruderi dell’Alpe La Motta m. 410
e, proseguendo in discesa nel bosco, ci ritroviamo a
dover superare un
enorme manufatto
che costituisce un riparo, che si fa risalire agli anni
tra il 1500 e 1600, costruito per proteggere il paese
dalle esondazioni del vicino Rio Meggiola, sul quale
erano in funzione diversi mulini utilizzati per la
macinazione della segale. Oltrepassato questo ciclopico
muraglione, giungiamo all’Alpe Le Crose m. 345 ed
in breve raggiungiamo di nuovo le
prime case di Cuzzago.
Purtroppo in paese non è più attivo nessun locale dove
si possa pranzare per cui ci trasferiamo nella vicina
Migiandone dove presso
l’Osteria Alvaro,
consumiamo il “
piatto matto
″ un
curioso tris di pietanze
che ci permette di rimettere in pace lo stomaco. Al
termine di questa escursione che ci ha, permesso di
scoprire e ripercorrere antiche vie della storia e delle
tradizioni dei nostri territori, soddisfatti
salutiamo e ringraziamo gli amici con i quali abbiamo
trascorso una bella giornata in compagnia.
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