Valle Camonica

           Periplo Monte Isola
 

Partecipanti:
 Gita effettuata in data:19-Giugno-2014                                                    

 Partenza da: Carzano m. 187
 Dislivello totale: m. 420
 Difficoltà:E
 Effettivo cammino h: 5

Come arrivare: Prendere l'autostrada Milano-Venezia uscire a Rovato seguire indicazione Lago Iseo ,proseguire per Iseo e Sale Marasino

Arrivati a Sale Marasino posteggiamo la macchina alla stazione ferroviaria, poi scendiamo all'imbarcadero e da lì partiamo per Carzano un piccolo borgo fatto di case antiche di pescatori. Siamo pronti a partire seguendo un itinerario che si svolgerà per la maggior parte su asfalto e ciottolato,lungo i viottoli che uniscono i paesi dell'isola ,percorsi da biciclette ,motorini e vecchie Aoe. Superato l'abitato  che si attraversa per la stretta via principale possiamo scorgere  di fronte a noi la piccola isola del lago d'iseo, Isola di Loreto di proprietà privata, nel 1400 fu costruito un convento per le suore di S. Chiara. Oggi, vi è un bel castello in stile neogotico con un parco di conifere un porticciolo e due torrette faro . Sempre su strada si prosegue raggiungendo Siviano (capoluogo dell'isola).Tra le vie del paese, dalle caratteristiche medioevali si erge la Torre Martinengo del XIV Secolo ,sovrasta l'abitato la barocca parrocchiale dedicata ai Santi Faustino e Giovita, preceduta da una ripida scalinata .I dintorni verdi del paese degradano con alberi da frutta e Olivi. Ripartiamo per Sinchignano anzichè scendere a Menzino decidiamo di salire al Santuario Madonna della Ceriola, passando per Senzano e Cure.Il santuario è accoccolato su uno spuntone di roccia grigia, sul punto più suggestivo dell' isola, da cui ammirare tutto il bacino lacustre e le sponde bresciana e bergamasca. Dedicato alla Madonna della Candelora o Ceriola, fu costruito probabilmente sulle rovine di un tempio pagano. La struttura attuale risale al ‘400-‘500. L’interno è stato modificato nel corso del ‘600, con l’aggiunta di un nuovo presbiterio, mentre risalgono a metà del Settecento il campanile e gli affreschi delle volte. Scendiamo lungo la Via Crucis che si sviluppa lungo la breve panoramica cresta ,discesa su acciottoolato sino a Cure poi sempre su asfalto ripassiamo da Sinchignano poi Menzino e Sensole. Di fronte a Sensole la terza isoletta di San Paolo,  qui vissero i pescatori,monaci e nobili. Ma nel 1700  divenuta l’isola di proprietà privata, fu raso al suolo il convento e la chiesa. Nel 1912 fu acquistata  dalla famiglia Basilio che vi costruì una grande villa. Sempre a Sensole su una parete rocciosa domina il bel paesaggio la Rocca degli Oldofredi, La fortezza costruita nel XII sec., che serviva a proteggere l’ Isola, presenta  al centro un mastio cilindrico. Ritornati sulla strada principale si prosegue per Peschiera Maraglio. Un pittoresco borgo con porticciolo ,dove sono ormeggiati i naèt, la tipica barca dei pescatori del lago d’Iseo.Da qui lasciata a sinistra la deviazione per Senzano e imboccata la strada che si snoda in riva al lago ,si prosegue per il porto commerciale  per arrivare al punto di partenza Carzano. Riprendiamo il battello  per  Sale Marasino