Come arrivare:
Prendere l'autostrada Milano-Venezia uscire a Rovato
seguire indicazione Lago Iseo ,proseguire
per Iseo e Sale Marasino
Arrivati
a Sale Marasino posteggiamo la macchina alla stazione
ferroviaria, poi scendiamo
all'imbarcadero e da lì partiamo per Carzano un
piccolo borgo fatto di case antiche di pescatori. Siamo
pronti a partire seguendo un itinerario che si svolgerà
per la maggior parte su asfalto e ciottolato,lungo i
viottoli che uniscono i paesi dell'isola ,percorsi da
biciclette ,motorini e vecchie Aoe. Superato l'abitato
che si attraversa per la
stretta via principale possiamo scorgere di
fronte a noi la piccola isola del lago d'iseo,
Isola di Loreto di proprietà privata, nel 1400 fu
costruito un convento per le suore di S. Chiara. Oggi,
vi è un bel castello in stile neogotico con un parco di
conifere un porticciolo e due torrette faro . Sempre su
strada si prosegue raggiungendo
Siviano (capoluogo dell'isola).Tra le vie del paese,
dalle caratteristiche medioevali si erge la
Torre Martinengo del XIV Secolo ,sovrasta l'abitato
la barocca parrocchiale dedicata ai Santi Faustino e
Giovita, preceduta da una
ripida scalinata .I dintorni verdi del paese
degradano con alberi da frutta e Olivi. Ripartiamo per
Sinchignano anzichè scendere a Menzino decidiamo di
salire al
Santuario Madonna della Ceriola, passando per
Senzano e Cure.Il
santuario è accoccolato su uno
spuntone di roccia grigia, sul punto più suggestivo
dell' isola, da cui
ammirare tutto il bacino lacustre e le sponde
bresciana e bergamasca. Dedicato alla Madonna della
Candelora o Ceriola, fu costruito probabilmente sulle
rovine di un tempio pagano. La struttura attuale risale
al ‘400-‘500. L’interno è stato modificato nel corso del
‘600, con l’aggiunta di un nuovo presbiterio, mentre
risalgono a metà del Settecento il campanile e gli
affreschi delle volte. Scendiamo
lungo
la Via Crucis che si sviluppa lungo la breve
panoramica cresta
,discesa
su
acciottoolato sino a Cure poi sempre su asfalto
ripassiamo da Sinchignano poi Menzino e
Sensole. Di fronte a Sensole la terza
isoletta di San Paolo, qui vissero i
pescatori,monaci e nobili. Ma nel 1700
divenuta
l’isola di proprietà privata, fu raso al suolo il
convento e la chiesa. Nel 1912 fu acquistata dalla
famiglia Basilio che vi costruì una grande villa.
Sempre a Sensole su
una parete rocciosa
domina il bel paesaggio
la Rocca
degli Oldofredi,
La fortezza costruita nel XII sec., che serviva a
proteggere l’ Isola, presenta al centro un mastio
cilindrico. Ritornati sulla
strada principale si prosegue per Peschiera Maraglio.
Un pittoresco
borgo con porticciolo ,dove
sono ormeggiati i naèt, la tipica barca dei pescatori
del lago d’Iseo.Da qui lasciata
a sinistra la deviazione per Senzano e imboccata
la strada che si snoda in riva al lago ,si prosegue
per il porto commerciale
per arrivare al punto di partenza Carzano. Riprendiamo
il
battello per Sale Marasino
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