Si
parte dalla collegiata
di Santa Maria Assunta e
si prosegue su via
Roma, lasciando
la farmacia sulla destra. Dopo meno di 100 metri,
superato il cinema/teatro
Valnerina, si
scende sulle scalette a destra. Si costeggia un edificio
di colore giallo e si cammina tenendosi sulla destra,
seguendo gli abbondanti segnali in vernice giallo-blu.
Si risale lungo la stretta Valle del Fiume Nera,
passando di lato alle rocce affioranti dei monti che
digradano a valle. Si procede in falsopiano e, raggiunta
una biforcazione, si prende a sinistra su una strada
sterrata, dirigendosi verso un casale di campagna. In
distanza si vede Ferentillo
con i suoi due castelli,
Precetto e Matterella, che si fronteggiano dai Monti
Sant’Angelo e Gabbio. Il paesaggio è di rara bellezza:
le aspre vette delle montagne fanno da corona,
cingendola su tutti i lati, alla fertile valle di campi
coltivati. Giunti a Ferentillo (km
4,85) si
prosegue in
leggera salita verso il borgo di Precetto (km
5,4). Giunti
sulla piazzetta del paese, ultima tappa utile per fare
rifornimento di cibo, si prende a sinistra e si prosegue
su via
della Circonvallazione.
All’altezza di un negozio di fiori, si gira a destra per
giungere in largo
Giovanbattista Cybo (Papa
Innocenzo III). Lasciata la chiesa sulla destra, si
supera un’edicola dedicata a Nostra
Signora della Fonte. Si
riprende il cammino: il rumore della strada si
allontana, e il silenzio è interrotto solo dal
sottofondo sonoro dello
scorrere delle acque. Si
affronta una leggera salita (km
6,9) e
poi si procede in piano tra i campi e le pendici dei
monti. Se si fa attenzione, sulla costa del monte,
dall’altro lato del fiume, si nota l’Abbazia di San
Pietro in Valle con il suo imponente campanile. Dopo un
leggero saliscendi si giunge a Colleponte (km
10), che
insieme a Macenano ,
al di là della SS 209 Valnerina, formavano il castello
di Capo
la Terra.
Attraversato il piccolo abitato, tenendo il fiume alla
propria sinistra, si supera un ponticello e si gira
prima a destra e poi subito a sinistra. Il cammino
prosegue su strada sterrata comoda, intervallata in
brevi tratti da asfalto. Superata
un’edicola (km
12,3), si
cammina ancora
per un chilometro; in breve si intravede a distanza
Ceselli, adagiato al di là del fiume su una dolce
collina. Giunti ad Osteria
di Ceselli (km
14,3), si volta
a sinistra per attraversare prima il ponte
sul Nera e
poi la SS
209 Valnerina,
facendo attenzione ai veicoli in transito a velocità
sostenuta. Ceselli è
in cima alla collina: per raggiungerla si gira a
sinistra per proseguire lungo la SS 209 e poi si volta
a destra in salita (km
15).
Pernottiamo presso la Pro Loco di Ceselli 339-2428928,
si sono dimostrati disponibili e gentili
Tappa successiva
Ceselli-Spoleto
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