Valle Devero

La traccia bianca 2013

Partecipanti:
 Gita effettuata in data:3-Marzo-2013                                                      

 Partenza da: Alpe Devero m.1631
 Dislivello totale: m. 229
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: 2,30

Come arrivarci: L’Alpe Devero si raggiunge seguendo l’autostrada A26 sino a Gravellona Toce. Quindi si procede seguendo la Statale del Sempione, passando Domodossola, sino all’uscita per Crodo. Usciti dalla statale seguire le indicazioni per Baceno/Val Formazza, raggiunto Baceno  si prende a sinistra la strada comunale raggiungendo il parcheggio di Devero.

Anche quest’anno, favoriti da una giornata super soleggiata, un esercito di appassionati ha occupato la piana del Devero per partecipare alla Traccia Bianca, la manifestazione sportiva invernale inserita nel circuito “ Ciaspolando tra laghi e monti ″ che conta il maggior numero di partecipanti in assoluto. Giunta alla sua 9^ edizione, vede in media, la partecipazione di circa 1200 concorrenti provenienti da tutte le parti d’Italia e anche dall’estero (oggi ne erano iscritti ben 1280). Un evento sportivo agonistico e amatoriale che unisce gli appassionati della neve su un percorso di 8 chilometri con partenza e arrivo all'Alpe Devero e caratterizzato da uno spettacolare passaggio sul lago di Devero ghiacciato e, dall'attraversamento del fiabesco borgo di Crampiolo. Anche in occasione di questa 9^ edizione Flavio ( www.cappef.com ), raccogliendo un considerevole numero di persone che hanno aderito al suo invito, ha organizzato il «gruppo Cappef» per prendere parte alla manifestazione il cui solo nome richiama alla mente imprese artiche che sembrerà di vivere concretamente, camminando con le racchette da neve. Per un giorno i silenzi del Parco Naturale Veglia-Devero sono interrotti dal vociare dei partecipanti che: chi di corsa, chi di buon passo e chi al ritmo di una tranquilla camminata, si cimentano in questa kermesse; competitiva per gli atleti di elite che hanno velleità sportive, ed in una gioiosa camminata collettiva che si tramuta in una vera e propria festa sulla neve che permette ad un consistente numero di persone: famiglie, adulti e bambini di vivere una giornata all’insegna dello sport all’aria aperta, riscoprendo il piacere di camminare sulla neve, su un tracciato suggestivo e innevato disegnato tra gli angoli più incantevoli del Parco. Un evento piacevole e divertente che permette di avvicinarsi al mondo delle ciaspole in un ambiente accogliente e amichevole, una  manifestazione stimolante e divertente, una vera sfida per tutti con le racchette da neve. Noi siamo alla quarta partecipazione e, sapendo cosa ci aspetta, ci presentiamo al ritrovo prefissato con un buon anticipo sull’orario di partenza per avere il tempo di salutare con comodo i numerosi amici che puntualmente ritroviamo in questa occasione. Al nostro arrivo incontriamo per prima Maria, a seguire Luana e Simone, poi Gregorio e tanti altri che ci risulta difficoltoso citare singolarmente con il grave rischio di dimenticare qualcuno involontariamente per cui, nell’occasione, affidiamo alle immagini del foto album il compito di illustrare gli aspetti più affascinanti, caratteristici e divertenti di questa domenica di festa, di sport e di allegria che ha coinvolto più di un migliaio di persone, confermando positivamente l'andamento delle ultime edizioni. Come in ogni occasione, non mancano le nuove conoscenze quest’anno è la volta che incontriamo il simpaticissimo Enrico con il suo bel gruppo da loro denominato “ il Cerchio ″, che ci ripromettiamo di incontrare nuovamente nel corso dell’annata escursionistica. Ritirati i nostri pettorali che indosseremo durante la “ gara ″, in attesa della partenza, ci spostiamo nella piana e incominciamo a scattare la serie infinita di foto di gruppo con amici, parenti e chi più ne ha più ne metta. Alle ore 10,30 viene dato l’atteso “ via ″ e quello che succede dopo non può essere descritto a parole ma è da vivere in prima persona ( ricordatevene per l’anno prossimo in occasione della 10^ edizione ). A conclusione della bellissima giornata che è stata l’occasione per intrattenere rapporti con molti altri partecipanti che hanno voluto vivere, per una volta, la montagna in modo chiassoso e colorato in una gioiosa atmosfera che stempera la fatica della camminata, assistiamo alle premiazioni: dei giovani, poi dei gruppi più numerosi, noi ci siamo classificati secondi con ben 61 partecipanti ed il nostro capogruppo Flavio ritira il premio che verrà devoluto in beneficènza, segue la premiazione del podio femminile e di quello maschile. Al termine della manifestazione, ritorniamo verso casa appagati dalla giornata trascorsa e, abbandonando la piana del Devero, ci salutiamo con l’intendimento di ritornare, a praticare lo sport invernale più trendy del momento, nel paesaggio innevato: con le racchette da neve, tra boschi e altopiani a stretto contatto con la natura, lontani dal rumore e dalla gente, immersi nel silenzio dei boschi lungo le tracce lasciate dagli animali selvatici in ambienti assolutamente vergini in cui, ascoltando solo i nostri passi sulla neve,  l’avventura e le emozioni sono assicurate.