Cusio

Anello Pella-Madonna del Sasso

Partecipanti:
 Gita effettuata in data:11-Dicembre-2013                                                    

 Partenza da: Orta m. 294
 Dislivello totale: m. 402
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: 3,00

Come arrivare: Per chi viaggia in auto l'uscita autostradale più comoda è quella di Borgomanero, lungo l'A26 Voltri Sempione, posta a circa 15 Km. da Orta. All'uscita dell'autostrada seguire le indicazioni per Borgomanero - Gozzano – Pella. Giunti a Pella raggiungere l’incrocio tra Via Roma e Via Petrarca e parcheggiare davanti alla chiesa Parrocchiale di Sant'Albino.

Il 2013 sta velocemente volgendo al termine e per una delle ultime gite dell’anno, ci è venuto in mente di effettuare un’escursione che attribuisca il giusto  riconoscimento alla bellezza dei nostri luoghi resi particolarmente interessanti dalla sinergia tra l’ambiente lacustre e quello montano, elementi che caratterizzano fortemente le nostre zone. Con questa intenzione, effettuiamo l’odierna  escursione recandoci nella regione del Cusio per effettuare il percorso ad anello che da Pella raggiunge il Santuario di Madonna del Sasso, per poi rientrare su Pella e chiudere l’anello. Per accomunare al meglio i due paesaggi abbiamo pensato di fare una passeggiata che preveda anche l’utilizzo del battello della Navigazione Lago d’Orta per effettuare la traversata da Orta a Pella. Il lago d’Orta si trova in un’eccezionale posizione geografica collocato tra la Val Sesia, l’Ossola ed il Verbano ed ha come sua caratteristica principale la piccola isola di San Giulio, posta lungo l’antica Via Francisca, fortificata dai bizantini e detta “ l’isola del silenzio ″ per la presenza del Monastero Benedettino. Raggiunta Orta San Giulio, rinomata ed ambita sede di villeggiatura, alle cui spalle sorge il Sacro Monte con le sue 20 cappelle riccamente affrescate, raggiungiamo Piazza Motta, nobilitata dal cinquecentesco Palazzotto, e dove troviamo il pontile per l’imbarco ma: essendo turisti “ fai da te e, ahi ahi ahi no Alpitur ″, non abbiamo considerato che nella stagione invernale il servizio di battelli è sospeso per cui, visitata la caratteristica località, Ritorniamo all’auto e ci rechiamo a Pella da dove ci incamminiamo per l’odierna escursione con meta il Santuario della Madonna del Sasso. Questo itinerario lo abbiamo rilevato dal sito della Provincia di Novara e dopo averlo percorso; verificando personalmente la precisa e dettagliata descrizione, onde evitare di riscrivere inutilmente quanto già scritto, ci sembra più logico riportarla così come descritto, aggiungendo di nostro solo alcuni riferimenti fotografici. 
 

 

‹‹ Dalla chiesa percorrere la piazza per 20 mt fino a svoltare sulla sinistra imboccando un acciottolato in salita (Via Petrarca). Lungo l'acciottolato, alla propria sinistra, si può ammirare un bellissimo panorama sul lago d’Orta. Dopo 400 mt l'acciottolato termina e, svoltando a destra ci si immette sulla strada asfaltata (Strada Provinciale 47) e dopo 15 mt, subito a sinistra, ad imboccare il sentiero T36 in direzione Centonara; anche qui il fondo è acciottolato ed il percorso presenta muretti di pietra ai lati. Proseguendo sul sentiero T36 si incontrano dei cartelli di segnaletica e delle cappelle votive. Ad un certo punto il sentiero attraversa un'azienda agricola per giungere poco dopo ad un bivio; qui si può proseguire svoltando a destra e, dopo 20 metri, arrivare alla chiesa di Centonara m. 540, dove ci si può dissetare alla fontana. Per proseguire verso il Santuario della Madonna del Sasso tornare al bivio e svoltare a sinistra e, poco dopo, raggiungere la strada principale denominata Via per Artò. Da qui procedere in discesa lungo la strada asfaltata. Proseguendo si attraversa un ponte e, al bivio successivo, svoltare a destra quasi ad invertire il senso di marcia, seguendo la segnaletica per Boleto. Ricominciare la salita, che qui si sviluppa a tornanti, all’interno dei quali sono presenti delle agevoli scorciatoie da sfruttare. Proseguire sulla strada principale fino all'abitato di Boleto m. 696 e, lasciato alla destra l'Hotel Belvedere, svoltare a sinistra all'incrocio immediatamente successivo. Proseguire ancora ed al successivo incrocio girare nuovamente a sinistra su Via Garibaldino Riotti. Ormai prossimi al Santuario, lungo la strada, si incontrano alcune cappelle un'ampia area pic nic con parco giochi ed una zona camper. Arrivati al Santuario della Madonna del Sasso m. 638 è possibile ammirare il panorama del lago d'Orta, delle sue isole e documentarsi sul luogo grazie ad alcuni interessanti pannelli illustrativi. Il percorso prosegue addentrandosi lungo un sentiero segnalato al limite del parcheggio del Santuario e denominato “Sentiero degli scalpellini”. Si procede in discesa attraversando boschi di castagno su una bella ed antica mulattiera. Il primo tratto è abbastanza ripido e si susseguono alcuni tornanti protetti da staccionate. Terminati i tornanti, dopo un breve tratto pianeggiante, il sentiero si biforca; svoltare a sinistra fino a quando diventa una pista sterrata, proseguire seguendo sempre la pista principale e la segnaletica in direzione della strada provinciale. Nei pressi della frazione Briallo si trova un incrocio con una cappellina, qui svoltare a sinistra e proseguire sulla strada sterrata principale fino all'incrocio con la Strada Provinciale asfaltata, svoltare a sinistra e continuare fino alla rotonda e prendere la seconda uscita. Si prosegue per 550 mt fino a raggiungere un incrocio dove svoltare a destra seguendo l'indicazione per San Filiberto. All'altezza del tornante che sovrasta la bella chiesa di San Filiberto entrare a sinistra nel grosso piazzale destinato agli autobus. Superare il parcheggio ed imboccare il sentiero T37 per Pella, che corre tra prati e muretti con vista sul lago, attraversando anche alcune zone abitate. Dopo circa 230 mt si incontra un bivio, proseguire dritti senza svoltare a destra, successivamente si percorre un breve tratto asfaltato ed al bivio continuare sempre dritti. Proseguendo il sentiero si addentra nel bosco e raggiunge un'area si sosta con 2 gruppi di tavolo-panche dove è possibile sostare. Appena dopo l'area pic-nic svoltare a destra sull'acciottolato ed attraversare un ponte seguito da una cappella sulla sinistra. Proseguire fino ad incontrare il bivio con la strada asfaltata (Via Vignaccia), procedere sempre dritti senza svoltare a destra. Sulla destra si trova un parcheggio oltrepassato il quale si prosegue verso la chiesa Parrocchiale di Sant'Albino.

 

Ritornati all’auto, depositiamo gli zaini e dopo aver visionato il vicino ponte a schiena d’asino che attraversa il Pellino, scendiamo all’imbarcadero per percorrere l‘ordinato lungolago gustandoci ulteriori splendidi scorci panoramici sull’Isola di San Giulio e sulla riva opposta. Soddisfatti per aver trascorso una bellissima giornata sospesi fra monti e lago, riguadagniamo il piazzale della chiesa di Sant’Albino e ci apprestiamo a far ritorno verso casa.

 

NB: Sul Sagrato della Madonna del Sasso abbiamo incontrato un gruppo del CAI di Borgosesiache ringraziamo per la loro gentilezza e cordialità  con i quali abbiamo brindato all’incontro, con dell’ottimo genepì da loro gentilmente offerto, e scattato la foto a ricordo del piacevole gemellaggio, ci salutiamo sperando di incontrarci di nuovo su qualche altro sentiero.