Valle di Muggio

Anello Monte Generoso

Partecipanti:
 Gita effettuata in data:10-Maggio-2012                                                    

 Partenza da: Scudellate
 Dislivello totale: m. 1116
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: 5,55

Come arrivarci: Dal centro di Mendrisio proseguire per Castel S.Pietro - Valle di Muggio - Muggio - Scudellate (usare la strada sul versante orografico sx della Val Breggia).
 

Arriviamo  a Scudellate poco prima delle otto e mezza  parcheggiamo senza problemi, sotto il curvone dell’osteria. Ci incamminiamo in centro del paese per seguire le indicazioni Roccolo .Dal sentiero si godono delle splendide vedute sulla Valle di Muggio e su Erbonne.La salita non da tregua passiamo l’alpe Pianella ormai abbandonato e dopo poco arriviamo all’alpe di Sella m.1191 (h0,35).Qui c’è una cisterna per l’acqua ancora in buone condizione mentre le baite sono parzialmente diroccate. Dall’alpe si segue un ripido costone che lambisce il confine con l’italia ,a quota 1220 si trova la deviazione  per il M. Generoso  l’alpe  Squadrina e Pesciò di Sotto. Proseguiamo per il M. Generoso passando tra faggeti e prati rigogliosi di primule raggiungiamo  l’alpe la Piana m 1402 (h0,40-1,15). Sempre in salita si passa ai margini di una garrita e poco dopo arriviamo alla stazione m 1601 (h0,30-1,45) Riprendiamo il cammino per la cima che raggiungiamo m 1700 (h0,10-1,55). Dalla vetta la visione è spettacolare,peccato che oggi la foschia impedisce una visione ottimale.Scattate le foto di rito scendiamo per riprendere il sentiero per la cima Piancaccia m 1610 (h0,25-2,20). Dalla cima inizia con un ponticello la via ferrata Angelino, noi andiamo sul sicuro seguendo il sentiero alto che scende molto dolcemente verso la Valle d’Intelvi sino al bivio Murelli m 1499 (h 0,40-3,00), Passiamo sotto l’alpe Barco dei Montoni per arrivare all’alpe  Orimento m 1275 (h0,50-3,50).Decidiamo di fare la pausa pranzo sui tavoli della baita d’Orimento ancora chiusa .Ripartiamo salendo lungo il crinale nord occidentale ,la salita è panoramicissima si passa vicino ad un pilone dello skilift,in disuso da parecchi anni per poi giungere al Pizzo della Croce m 1491 (h0,40-4,30).Qui incontriamo Diego e Renza provenienti da Scudelatte –Erbonne -Orimento mentre loro ritornano per la via di salita Flavio (www.cappef.com) propone di scendere per una via alternativa,   dove si possono osservare resti di trincee risalenti alla Prima Guerra Mondiale,rimanendo sempre sulla cresta si arriva ad una piccola altura  La Cima m 1347, da qui scendiamo in diretta in mezzo al bosco con qualche difficoltà prima di raggiungere Erbonne m 943 (h1,00-5,30)per poi scendere a Scudellate m 923(h0,25-5,55)