Come arrivarci:
Percorrere la A26 sino a Gravellona Toce, sino
all’uscita per Domodossola. Usciti dalla Statale, si
svolta a destra, si continua per Domodossola. Seguendo
le indicazioni Val Bognanco si sale a raggiungere
la
località Torno
dove, prima del ponte, si parcheggia a bordo strada
Lasciata
l’auto saliamo in direzione del ponte e, prima di
attraversarlo, sulla sinistra,
prende avvio il sentiero segnalato che
percorre il versante nord della valle in direzione di
Bei. Risalendo
l’ombrosa e umida mulattiera raggiungiamo
l’alpeggio di Torno (h0,15) e continuando nel bel
bosco di faggi, incontriamo
la cappella di S. Anna (h0,10;0,20)
che precede l’arrivo a
Bei m. 741 (h0,10;0,45). Risaliamo
tutto l’alpe fino a raggiungere le case poste al margine
del bosco dove, in prossimità della fontana, incrociamo
il sentiero che porta a San Marco. Aggiriamo un dosso e,
superato il Rio Baulino, seguiamo le
indicazioni per Pontasca
sino al bivio con la gippabile dove ci
incamminiamo in direzione della cappella (h0,15;1,00)
seguendo la gippabile sulla destra fino ad un successivo
bivio (h0,15;1,15). Procediamo in salita e
attraversata la strada sterrata, usciamo sui prati che
circondano
l’Alpe Pontasca m. 896 (h0,20;1,35).
Il percorso procede ora praticamente pianeggiante e,
seguendo le pieghe della montagna, attraversati alcuni
ruscellamenti giungiamo a
Crestapiana m. 906 (h0,20;1,55). Dalla
cappella dell’alpe, posta in posizione ben
soleggiata, scendiamo sino a un bel punto panoramico che
anticipa l’arrivo a
Pioi m. 853 (h0,15;2,10) dove
effettuiamo la
sosta pranzo. Visitiamo il grazioso
agglomerato di case, abitate stabilmente, e modernamente
ristrutturate e ci dirigiamo sulla destra in direzione
di San Marco. Seguiamo il sentiero che attraversa una
ombrosa faggeta e, oltrepassato
l’Alpe Foibello, raggiungiamo
l’Oratorio di San Marco m. 582 (h0,25;2,35).
Dalla chiesa imbocchiamo la vecchia mulattiera, su cui
sorgono altre cappelle votive, e raggiungiamo la
strada carrozzabile che sale a Bognanco (h0,15;2,50).
Attraversiamo
il ponte ad arco che supera il Torrente Bogna
e ci immettiamo sulla strada asfaltata.
Scendendo in
direzione di Domodossola oltrepassiamo il bivio per
Camparione-Monteossolano, la località Gabbio e
ritorniamo a Torno dove ci aspetta l‘auto (h 0,10;3,00).
L’escursione odierna è fattibile in qualsiasi periodo
anche se riteniamo che questa sia la stagione ideale per
percorrere questo tratto della bassa Valle Bognanco alla
scoperta di piccole realtà rurali per lo più
sconosciute, ma ricche di storia e di incantevoli angoli
in cui la luce autunnale brilla di un’indescrivibile
ricchezza di toni e colorazioni ed i boschi si
impossessano dei colori delle tavolozze. Lungo il
tracciato si incontrano Oratori che ricordano quanto
fosse presente il pensiero religioso nella realtà
passata di queste terre, e una moltitudine di cappelle
testimoniano la profonda spiritualità che segnava il
ritmo della vita quotidiana della gente di montagna che
per secoli ha tratto sostentamento da questo ambiente.
NB. Questa ed altre escursioni sono rilevabili dalla
pubblicazione: “ Val Bognanco - itinerari alla scoperta
della Valle Bognanco ″ di Gian Carlo Castellano e Renato
Boschi edizione Maggio 2012, Danilo Zanetti Editore.
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