Come arrivarci:
da
Verbania Trobaso si prosegue per Cambiasca e si entra in
Vallintrasca, superata la frazione di Ramello si
percorrono circa tre Km. e, giunti al ponte, si svolta a
sinistra e si sale al paese di Intragna. Si prosegue su
strada asfaltata che sale a tornanti per altri 4 Km. e
termina con un ampio parcheggio poco a monte dell’alpe
Gabbio.
Anche il 2011 sta volgendo al termine, di conseguenza si
stanno avvicinando le fatidiche feste di fine anno che
ci vedrànno coinvolti con le rispettive famiglie, figli,
nipoti e parenti vari a festeggiare, tra il sacro ed il
profano, nel rispetto delle più consolidate tradizioni
che riguardano le cosiddette “ feste di fine anno ″.
Prima però di condividere i festeggiamenti in famiglia,
per noi soci della SPA, è oramai consuetudine ritrovarci
in montagna per accogliere festosamente l’arrivo delle
festività natalizie e per lo “ scambio degli auguri ”.
Per anni siamo andati all’alpe Curgei dove, usufruendo
dell’accogliente struttura del “ Bivacco del Gufo ″,
eravamo soliti salire desiderosi di essere avvolti
dall’atmosfera festosa del Natale. Quest’anno, per non
essere ripetitivi, pensavamo di cambiare la location e
mentre si analizzavano eventuali alternative, ecco che
Avio viene in nostro soccorso e, molto gentilmente, si
offre di ospitarci presso la sua baita in quel dell’Alpe
Sunfaì; la proposta cade come il cacio sui maccheroni e
subito viene accettata all’unanimità. Decidiamo di
ritrovarci per i festeggiamenti il giorno 10 Dicembre e
Flavio (
www.cappef.com ), in qualità di presidente della
SPA, assegna il
compito a casa in modo che ciascuno sappia a
cosa provvedere. Il giorno convenuto ci ritroviamo alle
ore 8,30 a Cambiasca e da lì partiamo in direzione di
Intragna e della successiva area di sosta dell’alpe
Gabbio. Lasciata l’auto al termine della strada, ci
carichiamo sulle spalle i
pesanti zaini ricolmi di provviste, forse
abbiamo sbagliato i calcoli non considerando che ci
fermiamo una sola giornata, ma oramai ci siamo ed è
inutile rammaricarsi, anche perché si è soliti dire che:
“ il cibo per essere sufficiente deve avanzare ″. Ci
incamminiamo lungo l’ampia scalinata che sale sulla
destra e raggiungiamo
la trattorabile che, quasi pianeggiante,
prosegue nel bosco e ci introduce all’alpeggio
di La Piazza che ci accoglie con le sue baite
ristrutturate. Continuando a seguire lo sterrato, dopo
una breve salita, proseguiamo nell’ampio pianoro che ci
conduce a
Sunfai m. 1247. All’ingresso del simpatico
agglomerato, con nostra grande sorpresa,
veniamo accolti da Natalina che ci sta
aspettando per trascorrere in nostra compagnia la
giornata. Arrivano anche Babbo Avio e Babbo Flavio che,
molto altruisticamente, sono saliti qualche ora prima
per far sì che all’arrivo dei “ vecchietti ”
l’ambiente fosse già caldo e confortevole, e se non sono
amici questi!?!? Anche se è cambiata la location e
le condizioni ambientali di questo anomalo tardo
autunno, in cui la neve è decisamente assente, non sono
molto da clima natalizio; non sono cambiate le
consuetudini per cui, come da tradizione, indossiamo
tutti la divisa ufficiale di Santa Claus e abbigliati
con barba bianca, pantaloni, giubba e cappello rosso la
“ Banda dei Babbi Natale ″ è pronta a vivere
questo momento di aggregazione in modo allegro, dinamico
e un po’ folle. Oltre che un’occasione di sano
divertimento, il programma della giornata prevede anche
un pranzo ed ecco che: animati da un complice spirito
conviviale e cameratesco, con il giovanile entusiasmo
che la montagna risveglia in noi, subito ci mettiamo in
azione e, con una ventata di allegria, ci dividiamo i
compiti per approntare al meglio questo “ Santa Claus’
Party ″. Fra schiamazzi, frizzi e lazzi,
tarallucci, vino ed una fetta di salame le
operazioni procedono speditamente, ed in completa
armonia in breve arriva il momento del pranzo che:
iniziato con affettati misti, procede con una gustosa
pastasciutta per poi continuare con,
rösti e cotechino; squisiti
formaggi e frutta secca completano il menù,
il tutto è accompagnato da un eccellente vino rosso. A
conclusione della festosa giornata, non potevano mancare
lo
spumante ed il tradizionale panettone
con l’aggiunta di una squisita
Torta Sacher, caffè e varie
sostanze corroboranti, spacciate per “
medicinali ”, completano il ricco menù. Vista la mite
temperatura della giornata, ci trasferiamo all’esterno
per lo “
scambio degli auguri ”, seguono le rituali
foto a ricordo di questa spassosa giornata che sarà
impossibile dimenticare. Al termine della bisboccia,
rimesso in ordine il locale e consolato
Ezio, rimasto solo dopo la partenza di
Natalina,, ci apprestiamo ad intraprendere la via di
discesa, che effettuiamo ripercorrendo a ritroso il
percorso fatto in salita. Scattate le ultime foto
percorriamo ancora pochi passi e
ci ritroviamo alle auto dove si conclude
questa escursione che ci ha visto festeggiare in
completa allegria le imminenti festività.
Al
termine di questa giornata è doveroso da parte nostra
esprimere ad Avio il nostro più sentito ringraziamento
per l’ospitalità e la disponibilità che ha dimostrato
nei nostri confronti, e a tutti i componenti della SPA
per la simpatia ed amicizia comprovata nella giornata.
Per
concludere, esprimiamo a tutti gli appassionati di
montagna i nostri migliori auguri di BUONE FESTE!!!!
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