Val Strona

Monte Massone m. 2161

Partecipanti:Flavio e Gianmario
 Gita effettuata in data: 21-Giugno                                                     

 Partenza da: Quaggione
 Dislivello totale: m. 1460
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: 6,35

Come arrivarci: Raggiunta  Omegna si seguono le indicazioni per la Valle Strona, arrivati a Canova del Vescovo  si devia  per Germagno e poi per l’alpe Quaggione, all’alpe seguire la strada asfaltata sino al termine dove si lascia la macchina.

 

Da li’ inizia il sentiero che aggira il monte Zuccaro puntando alle pendici del monte Cerano .Il sentiero entra in un fitto bosco e prosegue in piano sino alla Sella di Val Lessa, ignoriamo i bivi a sinistra che portano all’alpe Morello si  inizia la ripida salita per arrivare al primo dei tre gobbi, dove il sentiero ci da un po di  tregua per poi risalire al secondo gobbo,il  paesaggio  mostra la sua bellezza,e dopo ultimo stratto si raggiunge la cima del Monte Cerano, m 1702.con la sua croce h(1,05).Lasciamo il M. Cerano perdendo un po la quota  giunti alle pendici del poggio Croce si risale brevemente per raggiungere  la vetta dove è posta la croce m.1765 h(0,20-1,25).Dal poggio croce si inizia a scendere e si arriva alla bocchetta di Bagnone,m.1589 per poi risalire gli scoscesi pendii  del Barafet  a quota m. 1840. Seguiamo lo spartiacque fattosi pianeggiante sino alla bocchetta m.1904 alla confluenza con  la mulattiera che arriva dall’alpe Cortevecchio h (1,20-2,45).Proseguiamo in direzione ovest su mulattiera che con tornanti  conduce  al M. massone, lasciamo la mulattiera per dirigersi alla cima Eyehorn, poi in diagonale puntiamo alla cima del M. Massone m. 2161 con la sua imponente croce metallica e campanella h (0,55-3,40) .Dalla vetta (tempo permettendo )si gode un ampia vista a  360° dai laghi Maggiore Orta  Mergozzo  sul  M. Rosa Leone e tutte le montagne dell’ossola.Dopo la foto ricordo e una meritata sosta,Gianmario e Flavio (www.cappef.com) pronti per la discesa per dirigersi all’alpe Nuova  m.1811 discendiamo sul  ripido costone sino ad  incrociare  l’indicazione per il Colle Frera  che raggiungiamo  h(1,00-4,40) deviamo a sinistra per pervenire al rio Bagnone ed in breve all’alpe Bagnone m. 1198 h(0,25-5,05) dove incontriamo alpigiano Michele che fa del buon formaggio . Da qui inizia un lungo tratto con diversi saliscendi sino ad arrivare all’alpe Morello m. 1242 h (0,45-5,50). Ci si porta sulla strada sterrata che si segue per un breve tratto dopo un ponte ,per poi imboccare un sentiero sulla sinistra che in breve ci conduce nuovamente alla Sella di Val Lessa e di qui all'auto h (0,45-6,35).
La gita non presenta difficoltà, per buoni camminatori.