Valle Devero

La Traccia Bianca-Alpe Devero

Partecipanti:
 Gita effettuata in data: 28-Febbraio-2010                                                      

 Partenza da: Devero m. 1631
 Dislivello totale: m. 229
 Difficoltà: E
 Effettivo cammino h: n.d.

Come arrivarci: L’Alpe Devero si raggiunge seguendo l’autostrada A26 sino a Gravellona Toce. Quindi si procede seguendo la statale del Sempione, passando Domodossola, sino all’uscita per Crodo. Usciti dalla statale seguire le indicazioni per Baceno/Val Formazza, raggiunto Baceno  si prende a sinistra la strada comunale raggiungendo il parcheggio di Devero.

 

Circa venti anni fa, l’amico Franco ci fece comprendere che: camminare con le racchette da neve era un altro modo di vivere la natura che offre la montagna in inverno e che in fondo  altro non era che la prosecuzione dell'escursionismo estivo e l’uso di quei determinati attrezzi, limitato a percorsi semplici e non pericolosi, non richiedesse nessuna particolare tecnica o esperienza e l’emozione di galleggiare sulla neve soffice sarebbe stata incomparabile. Di fronte alle nostre perplessità sull’uso di quegli  strani accessori per persuaderci disse: “ se sapete camminare, automaticamente sapete anche andare con le racchette ″. Ci lasciammo convincere e per parecchi anni ci fu sufficiente una  coltre nevosa su una strada forestale a mezza montagna per vivere la straordinaria  esperienza della natura vestita di bianco, quando il manto per terra è incontaminato e nessuno è ancora passato. Solo dopo aver conosciuto e fatto amicizia con Flavio www.cappef.com  molto più esperto di noi e competente in materia di progressione su terreno innevato, ci azzardammo a percorrere nuovi itinerari e a salire a quote più elevate per godere di emozioni indimenticabili. Da allora abbiamo considerato un’escursione con le ciaspole, l’occasione ideale per vedere con altri occhi la natura sotto la neve: la suggestione che offre una camminata alla scoperta del mondo del silenzio quando si risale un pendio innevato o si entra in un  bosco di conifere coi rami carichi di neve che di tanto in tanto si scarica con un soffio è assicurata. Con questo nostro modo di pensare, mai avremmo immaginato di partecipare alla Traccia Bianca, la manifestazione che si tiene annualmente all’Alpe Devero e che è passata dai 540 iscritti del 2005 ai quasi 1300 di questa 6^ edizione. Flavio ha lanciato la proposta di partecipare come “ gruppo Cappef ″e considerato che: la montagna, si sa, è anche sinonimo di spirito cameratesco e che “ in compagnia si è sposato anche un frate ″, ci siamo lasciati convincere a partecipare ed ecco la ragione per cui siamo ai nastri di partenza di quella che per noi non è la solita escursione, ma una festa sulla neve. A tale proposito ritengo che sia  superfluo dare indicazione sui tempi di percorrenza e per la descrizione del  percorso è sufficiente fare riferimento alla cartina sulla  quale si  evidenzia in modo inequivocabile il tracciato già descritto in molte altre relazioni. Per l’occasione le immagini sono indubbiamente molto più espressive delle parole, per cui demandiamo all’album fotografico il compito di illustrare gli aspetti più suggestivi, caratteristici e divertenti di questa domenica di festa, di sport e di allegria che ha coinvolto migliaia di persone. La giornata, se pur lontana dai nostri usuali modi di andar per monti, si è in ogni caso rivelata molto interessante ed è stata l’ occasione per intrattenere rapporti con molti altri partecipanti che hanno voluto vivere per una volta la montagna in modo chiassoso e colorato.