Valle Ossola

Moncucco m.1902

Partecipanti:
 Gita effettuata in data : 2-Dicembre-2009                                                      

 Partenza da: Alpe Lusentino m. 1089
 Dislivello totale : m. 813
 Difficoltà : E
 Effettivo cammino h: 3,30

Come arrivarci: Si percorre la superstrada del Sempione sino all’uscita di  Domodossola da cui si procede in direzione Bognanco. Alla seconda rotatoria si prende a sinistra  seguendo le indicazioni Lusentino/Domobianca, ed in circa 10 Km. si raggiunge il parcheggio del Lusentino.

Anche questo anno è arrivata la neve che ha imbiancato abbondantemente le nostre montagne per cui è giunto il momento di rimettere mano...anzi piedi...all’attrezzatura invernale recuperando ciaspole e ghette. Come prima uscita Flavio ( www.cappef.com ) propone di fare un giro in quel di Domobianca, località facilmente raggiungibile da Domodossola e per questo anche definita la montagna dei domesi. Approviamo all’unanimità e partiamo, come al solito sul prestino, giunti nei pressi di Anzola la nostra meta ci appare già illuminata dal sole e molto innevata, questo non fa altro che aumentare la nostra euforia e quando raggiungiamo il parcheggio siamo impressionati dalla visione che ci si presenta. Terminati i preparativi, ci incamminiamo seguendo il percorso della seggiovia che dai Motti sale all’Alpe Foppiano m. 1258 (h0,30) dove ci accoglie uno scenario da cartolina. Mantenendoci sul margine sinistro della pista, incrociamo la seggiovia che conduce all’Alpe Casaravera; in corrispondenza del terzo pilone, seguendo i segnavia gialli intelligentemente posti in posizione visibile sulle piante, prendiamo a sinistra entrando nel bosco che cominciamo a risalire con attenzione. L’ambiente che ci circonda è decisamente da favola, questo ci porta a considerare che non ci sarebbe nulla di strano se in un ambiente del genere, si manifestasse la presenza dei Folletti; neanche il tempo di pensarlo che subito svelano le loro sembianze e cominciano a fare i loro divertenti dispetti, la cosa non ci spaventa e procediamo raggiungendo il bellissimo poggio su cui sorgono le baite dell’Alpe Torcelli  (h 0,30;1,00) dove incontriamo il gruppo di amici del CAI Verbano e molte altre persone che, giovandosi della stupenda giornata, sono salite fin quassù per gustarsi la prima abbondante neve ed il superbo panorama. Continuiamo a salire lungo il percorso che si inerpica inesorabilmente per raggiungere le baite dell’Alpe Casalavera m. 1608 (h0,25;1,25) che si presenta con sullo sfondo la nostra meta. Procediamo sino ad arrivare all’arrivo della seggiovia dove sono in corso i febbrili lavori di manutenzione dell’impianto che prenderà avvio sabato 5 p.v. inaugurando al meglio la stagione invernale. Volgendo lo sguardo verso valle, ci si presentano scenari che lasciano perplessi...siamo sicuri di essere al Lusentino ? Siamo oramai in vista della svettante croce di vetta che sembra sprigionare una luce celeste, non ci resta che risalire l’ultimo faticoso traverso e siamo in vetta al Moncucco m. 1899 (h0,50;2,15) il punto più alto del comprensorio sciistico di Domobianca. Dalla croce di vetta, lo scenario che ci si presenta è a dir poco emozionante, si ha la sensazione di essere abbracciati dalle Alpi ed il panorama a 360° spazia  dal Monte Rosa alle valli: Anzasca, Antrona, Bognanco sale fino alla Val Formazza e termina ad est con la Val Vigezzo, mentre sotto di noi si stende la piana di Domodossola. Il tempo di qualche foto ed abbandoniamo la cima, oggi molto frequentata, sulla via del ritorno Avio, Claudio e Flavio compongono un quadro natalizio. Continuiamo nella discesa sino a raggiungere gli amici incontrati al mattino, e ci uniamo a loro per consumare il nostro pranzo; il ristorante risulta molto affollato e per i posti a sedere bisogna accontentarsi! Al termine lasciamo gli amici e scendiamo, fuori pista, a visitare le baite di Casaravera  che si specchiano nel bel laghetto ghiacciato per poi rientrare nel bosco e, ritornati sul percorso compiuto in salita, raggiungiamo di nuovo il parcheggio (h1,15;3,30) al termine di una favolosa giornata trascorsa in una località “sotto casa″ molto ben attrezzata che si sta impegnando per affrontare con migliori risultati la nuova stagione sciistica, da parte nostra, complimenti e tanti auguri.